Un’Olympia tirata a lucido per l’occasione, 33 anni dopo l’ultima volta,  ecco il ritorno di una gara maschile in questi luoghi. Una settimana di lavori dopo la nevicata per rendere la pista all’altezza della situazione con un fondo tale da permettere a tutti i concorrenti di giocarsi le proprie carte. Solamente la visibilità non ottimale ha impedito a molti atleti d’esprimersi al meglio, suprattutto tra i primi trenta. Il miglioramento di quest’ultima con lo scorrere della gara ha infatti permesso a diversi atleti partiti nelle retrovie di fare il colpaccio, tra questi Feurstein e Marsaglia su tutti. Doveva essere la vera occasione di Kilde, ma il Vikingo non ha voluto osare al 100%. Ecco quindi uscire quell’ “animale” da gara di Marco Odermatt,  capace di fare velocità anche dagli errori. In casa Italia però si festeggia il terzo podio stagionale di Mattia Casse. Che storia Mattia! In meno di anno questo sciatore è passato da una non convocazione alle Olimpiadi, ad essere il salvatore dello sci italiano, ma andiamo al pagellone:

Marco Odermatt: sembrava il disegno ideale per Kilde, invece lo svizzero dimostra tutto il suo valore andando a vincere dopo il piccolo stop. Ai Mondiali per 3 ori? Voto:10

Aleksander Aamodt Kilde: non perfetto fino a metà, con una sciata non totalmente in spinta. Quando c’è questa visibilità fatica ad esprimersi ai suoi livelli. Voto:9

Mattia Casse: una giornata da trattore. Fluido, continuo, sempre in spinta. Ci è sembrato di rivedere il Casse dell’armata di Alessandro Serra quando sbancava Chamonix e qualsiasi Fis Giovani. Voto:8

Stefan Babinsky: zitto zitto lo stiriano è il miglior austriaco di giornata. Su piste come queste è sempre veloce, gli manca ancora qualcosa a livello tecnico quando le cose si fanno più difficili. Voto:8

Lukas Feurstein: la grande sorpresa di giornata è l’austriaco classe 2001. Bravo a sfruttare il cambio di visibilità, sciare a questi livelli non era scontato. Voto:8

Matteo Marsaglia: la qualità. Ancora una volta la dimostrazione che quando bisogna fare certe curve risponde presente. Daje Matte, puoi correre fino a 50 anni. Voto:8

Marco Schwarz: continua il momento di forma per il carinziano. Anche oggi una top 10 importante in vista dei Mondiali e tanti interrogativi: dove può arrivare questo sciatore? Voto:7

Cyprien Sarrazin: ogni anno i francesi riescono a tirare fuori dal nulla qualche sciatore. Incredibile come riesca a sfruttare i materiali. Voto:7

Matteo Franzoso: primi punti in Coppa per il piemontese, anche lui molto bravo a sfruttare l’occasione. Avanti così. Voto:7

Dominik Paris: sembrava la giornata giusta. Il nostro Capitano pecca tuttavia d’irruenza in entrata Scarpadon ma la sciata è tornata, ora serve un risultato. Che possa arrivare proprio ai Mondiali? Voto:5

Guglielmo Bosca: bacino schiacciato e angoli chiusi. Con questa visibilità fatica ad esprimersi. Domani può ribaltare una stagione. Voto:5