Vi ricordate che duelli? Da una parte il pistolero, il più forte del pianeta, Alberto Contador. Dall’altra il giovane talento lussemburghese, eterna promessa, uno troppo fragile, Andy Schleck. Sono stati i protagonisti assoluti del Tour de France per diversi anni e hanno scritto giornate memorabili, come nel 2010 sul Tourmalet.
E’ stato l’unico in grado di competere con il più forte Contador di tutti i tempi e se avesse continuato la sua carriera mantenendo quello stato di forma sarebbe diventato il più forte di tutti, non c’è dubbio: fisico da scalatore puro, accelerazioni da fenomeno e uno stile unico. Negli ultimi anni abbiamo odiato e amato (poco) Chris Froome, un extraterrestre in bicicletta, anche se avremmo preferito continuare ad ammirare un talento puro come Andy. Vi ricordate quando si girava continuamente per controllare la posizione del fratello Frank? Erano uno spettacolo insieme. Nel 2011 arrivarono rispettivamente secondo e terzo nella generale del Tour dietro a Cadel Evans. Quell’anno Andy fu protagonista di una delle azioni più belle degli ultimi 10 anni, con un attacco a 60km dal traguardo. No, Froome non le fa queste cose.
Ora Andy ha 31 anni, è un ciclista “amatoriale” e lavora nel suo negozio di biciclette. Ogni anno prima del Tour de France ci chiediamo sempre: “E se in questo Tour ci fosse stato Andy?”.