A tre giorni di distanza dal Team Event andiamo a rivivere una giornata deludente. L’italia si e’ presentata al via come seconda testa di serie dopo l’Austria. In casa Austria i nomi in gara erano: Hirscher, Noesig, Kirchgasser e Brem. Casa Italia: Costazza, Marsaglia,Borsotti e Marsaglia Francesca. La prima cosa evidente nella lista sono stati proprio i due fratelli Marsaglia. Entrambe sono sciatori di matrice velocista piuttosto che slalomista ma l’errore e’ di chi li ha inseriti nella squadra. L’Austria ha aperto le danze contro l’Argentina e vedendo la grinta di Eva Maria Brem si e’ capito subito che sarebbe stato come andare contro i mulini a vento per chiunque. La Germania,pur avendo uno squadrone con Neureuther ed il giovane di belle speranze Strasser ci ha dimostrato come nello sci non ci sia mai niente di scritto ed il Canada lo ha provato. Il quartetto di Max Carca, pur non avendo al via nomi di prima fascia, ha evidenziato che con atleti adatti alla disciplina il podio era fattibile.Se e’ vero che parlare dopo due giorni e’ molto facile, noi ci chiediamo comunque: perche’ non sono stati convocati degli slalomisti? La sfortuna ci ha privato di Luca de Aliprandini, che avrebbe ben figurato ma per quale motivo non sono stati portati atleti come Tonetti, Maurberger o addirittura Lorenzo Moschini secondo classificato al parallelo di natale? Magari sarebbe andata anche peggio, non possiamo saperlo, ma avremmo fatto fare un’esperienza non da poco a giovani leve che tra qualche anno saranno li a combattere per le medaglie e non avremmo fatto fare a Marsaglia fatiche inutili in una disciplina non sua.