Storica Doppelsieg a Kitz per Feuz. Il pagellone dell’Hannenkamm 2021

Da incubo a terra di conquista nel giro di tre giorni, Beat Feuz fa sua anche la seconda discesa del 2021 sulla Streif, questa volta la più importante, quella che assegnava il Trofeo Hannenkammrennen. Dopo l’enorme lavoro di ieri in pista, gara regolare per tutti gli atleti scesi, con la visibilità che ha permesso a chi ci credeva di fare il risultato anche con numeri alti. Ci si aspettava ancora un duello Paris-Feuz, ma alcune sbavature hanno messo Domme fuori dai giochi per il podio, pur disputando una buona prova. Lo svizzero invece non ha regalato nulla agli avversari con la sua solita morbidezza e quella capacità innata di far correre lo sci anche nei punti più tecnici. Dietro a Beat ecco un sorprendente Clarey, capace dopo la caduta delle prove di dimenticare tutto e portarsi a casa un podio importantissimo. A completare il podio ecco il solito Matthias Mayer, regolarmente ai piani alti della classifica. Grande prova per Cristoph Innerhofer, ritornato a fare le curve che piacciono a lui proprio in vista dei Mondiali di Cortina. Domani in programma il superg, ma andiamo al pagellone:

Beat Feuz: fa quello che vuole sopra i cento orari, anche oggi scia alla sua maniera andando a svolgere il solito “compitino”. L’interruzione per nebbia non lo scompone, perchè la calma dei forti lui l’ha sempre avuta sin dagli esordi. Doppia vittoria, ora non può più chiedere nulla, da oggi ogni risultato sarà superfluo. Voto:10

Johan Clarey: una seconda giovinezza per il francese, diventato l’uomo di riferimento dove bisogna far correre lo sci. Il suo sogno sfuma nel finale, dove non è capace di contenere la rimonta di Feuz. Che sia lui la sorpresa ai Mondiali? Voto:9

Matthias Mayer: vorremmo rivedere in loop il suo passaggio sulla Steilhang fino a fine stagione. Un marchio di fabbrica, un cambio in volo nato sulle gobbe del Cristallo allo Stelvio, quando nell’estate 2013 assieme a Pipe Schoerghoffer forgiava questa sua dote. Il favorito numero uno per il superg di domani è lui, nella sua pista e specialità preferita. Voto:8

Christoph Innerhofer: il colpo del Campione, del fuoriclasse che in una notte si ricorda ciò che è in grado di fare. Dopo 15 giorni di stop per Covid l’unica cosa che doveva fare era ingannare il fisico, non la tecnica. Le curve al Carosello non si inventano dal giorno alla notte e gli sciatori come lui quei passaggi possono farli fino a cinquant’anni. Un quarto posto che può dare una svolta alla stagione, Inner contro tutti. Voto:8

Florian Schieder: partire col 50 e rimanere in luce verde per metà gara a Kitzbuhel. Che giornata per Flo! All’Alpe di Siusi potrebbero aver trovato l’erede di Peter Fill. Sarà lui il quarto uomo per i Mondiali? Voto:8

Romed Baumann: ma cosa sta facendo! Il tirolese si riconferma capitano della Germania e in vista di Garmisch avvisa tutti. Voto:7

Vincent Kriechmayr: l’esuberanza è sempre la stessa, gli appoggi anche, ma la mancanza di continuità stanno portando l’austriaco sempre più distante dal podio. Sulla traversa finale un palo gli finisce davanti ai piedi, ma da lui ci si aspetta molto di più. Voto:5

Kjetil Jansrud: che cosa succede al Campione del Mondo? Ancora distante dai suoi rendimenti e mai veramente in gara. Voto:4

 

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