Dopo le brutte figure il Tour de France torna a far parlare di se grazie a watt ed alte velocità grazie all’ennesima volata al fulmicotone, fra cambi di direzione improvvisi e velocità folli. La fuga di giornata viene ripresa a 10km dal traguardo e negli ultimi chilometri il gruppo si esibisce nella classica parata spettacolare con manovre al limite della follia. Alla fine la spunta Mark Cavendish sempre più leggenda. Ecco il pagellone.

Mark Cavendish: un poker magnifico. Il missile dell’Isola di Man dimostra ancora una volta a tutto il gruppo la sua malizia e la sua personalità. 30esima vittoria al Tour de France, ora sguardo verso le Olimpiadi di Rio. Chapeau. Voto: 10

Marcel Kittel: il tedesco è il più forte di tutti, ma negli ultimi due anni ha perso un pò di “pelo”. Le volate non le vincono i più forti, ma i più bravi. Il gesto di oggi è sintomo di nervosismo e inferiorità nei confronti del britannico. Voto: 4

Alexander Kristoff: meglio rispetto alle ultime apparizioni, ma il corridore della Katusha sta correndo sotto le aspettative da troppi mesi. Un secondo posto che da fiducia. Voto: 6

John Degenkolb: pian piano sta tornando. L’obbiettivo principale del tedesco attualmente potrebbe essere la campagna del Nord 2017. Voto: 7

Peter Sagan: sempre li fra i primi e maglia verde sempre più sua. Non riesce più ad essere il più forte nelle volate pure, ma fa sempre paura. In ogni caso vedere un campione del mondo lottare per le prime posizioni senza squadra è assurdo. Voto: 6

Andre Greipel: vedere il plinto di ghisa sulle rampe del Mount Ventoux è stato pazzesco, ma sembra aver patito il dislivello delle ultime tappe. Giornata no per il “Gorilla”. Voto: 4

@carloberry