Mastino Valentino Rossi, vince in casa dei rivali

Sarò ripetitivo, noioso, monotono, ma ragazzi…VALENTINO ROSSI È L’UNICA VERA LEGGENDA DELLA MOTOGP. Ha 37 anni, 14 in più di Marc Marquez, ma ha domato la concorrenza come un ragazzino solo sa fare. Bando alle ciance, andiamo al pagellone.

Valentino Rossi: che gara, emozioni pure dal primo all’ultimo giro! Alla prima curva il Dottore era ottavo, vittima di una brutta partenza, ma in neanche dieci giri il mastino di Tavullia è riuscito a mettersi in testa alla gara, cominciando a battere un ritmo insostenibile per tutti, escluso Marc Marquez. Unico e inimitabile, adesso il mondiale è nuovamente riaperto. Voto: 100

Marc Marquez: onore alle armi, Marquez è il futuro della MotoGP, ma la corona rimarrà per sempre al Re della MotoGP. L’impressione era quella che avesse qualcosa in più di Vale, ma negli ultimi due giri neanche lui è riuscito a contrastare la furia dell’italiano, ancora incazzato nero per com’è andata a finire al Mugello. Testa del mondiale conquistata, ma che divertimento questo mondiale. Voto: 10

Daniel Pedrosa: finalmente si è rivisto il vero Pedrosa. Non ha ancora il ritmo dei tempi migliori, ma oggi ha saputo conquistarsi il podio combattendo e sconfiggendo Vinales e Lorenzo. Bravo! Voto: 9

Maverick Vinales: ormai il talentino spagnolo è sempre lì, nei migliori 5, e presto lo vedremo nuovamente sul podio. Con la gara di oggi abbiamo però capito che l’esperienza serve e lui ancora non ne ha tanta nei sorpassi: per compierne uno doveva prima fare tre o quattro tentativi, ma crescerà, ovviamente. Lo aspettiamo lassù molto presto! Voto: 8

Pol Espargaro: finalmente anche lui si fa vedere di nuovo nei primi 5. Ha dimostrato di avere un bel ritmo e il recupero su Lorenzo non era così impossibile, speriamo che entro fine stagione riesca a conquistarsi il primo podio. Poi andrà a KTM e si ricomincerà di nuovo tutto da capo. Voto: 7

Jorge Lorenzo: non sappiamo come sarebbe andata a finire, ma di sicuro meglio di un quinto posto non l’avrebbe conquistato, rischiando di arrivare pure settimo. Oggi non è riuscito a graffiare, in casa sua. Perde morale e, soprattutto, la testa del mondiale. Rimandato. Voto: 4

Andrea Iannone: che disastro, Andrea. Troppa irruenza, troppa fretta di fare! Il ritmo lo aveva, il sorpasso sul maiorchino era solo questione di tempo, ma l’ha voluto fare subito, troppo presto e in modo sbagliato. Un altro strike da parte del Maniaco, quando crescerà definitivamente? Voto: 0

E così anche la settima tappa del motomondiale 2016 è finita, scombussolando nuovamente i punteggi in classifica: adesso in testa si trova Marc Marquez a quota 125 punti, davanti al maiorchino Jorge Lorenzo (115 p.) e al nostro eroe nazionale, Valentino Rossi (103 p.), che si riporta a soli 22 punti dalla vetta e riapre nuovamente il mondiale. Prossima gara tra tre settimane, appuntamento in Olanda, all’Università delle Moto, nel TT di Assen!

Alessandro Paini

@alepaini96

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