L’alpe di Siusi parla russo, Nibali cede. Il pagellone della quindicesima tappa

Steven Kruijswijk Watt giro d'italia

Era nell’aria che dovesse essere una giornata cruciale per gli equilibri in termini di classifica di questo Giro, nessuno però avrebbe scommesso che a cedere fosse proprio Vincenzo Nibali. Lo squalo ha ceduto molto nei 10km che oggi hanno animato questa cronoscalata da Castelrotto fino all’ Alpe di Siusi. A vincere è stato il russo Foliforov, grandissima sorpresa di giornata, per appena pochi centesimi davanti a chi oggi il Giro lo ha quasi messo in cassaforte: Steven Kruijswijk. L’ olandese dalle spalle larghe ha letteralmente stupito tutti con una prova di grandissima forza, dimostrando grande solidità, soprattutto dopo un numero come quello di ieri. Valverde ha dimostrato ancora una volta il suo carattere, Nibali in questa settimana dovrà prendere spunto da lui, mentre sorprende tutti Michele Scarponi in quinta piazza. Andiamo al pagellone:

Alexander Foliforov: che prova per il russo della Gazprom. Parte con un ritmo buono ma non elevatissimo, dando fondo a tutte le energie nella seconda parte di gara, quella più dura. Finalmente un successo per la formazione russa. Voto:10

Steven Kruisjwik: oggi ha dimostrato una forza immensa. La sua pedalata è stata continuamente supportata da una compostezza da vero campione. Adesso chi lo ferma? non ha una squadra fortissima, chi vuole vincere il Giro dovrà inventarsi un’ imboscata; questo olandese sembra molto più forte di Dumoulin. Voto:10

Alejandro Valverde: quando si dice “non mollare mai”. L’embatido ha dimostrato grande carattere, riaprendo totalmente il suo Giro. Da martedì  sarà il primo alleato di Nibali per far saltare il banco. Voto:9

Firsanov Sergey: il suo quarto posto dimostra quanto la Gazprom avesse da tempo nel mirino questa prova. Anche se non si sono visti per due settimane, oggi hanno dimostrato carattere ed attaccamento alla corsa rosa. Vot:8

Michele Scarponi: ma è rinato? la sua prova è sembrata essere in totale controllo, quasi una ricognizione per Vincenzo, tuttavia il cronometro l’ha pensata diversamente. Un quinto posto che deve servire per scatenare l’inferno nei prossimi giorni. Voto:9

Dombrowski Joe: ve ne abbiamo parlato per molto tempo. Una giornata che dimostra il valore di questo corridore, da sempre pupillo di Lance Armstrong. Voto:8

Vincenzo Nibali: Solowattaggio è nato nel 2013, quando Vincenzo era da 10 in ogni corsa. Oggi dobbiamo dargli la nostra prima insufficienza e ciò non può che farci male. Lo squalo ha avuto una giornata nera, correndo anche contro il proprio cambio, spaccatosi a metà corsa. La cosa che però ci ha fatto più male è stato il suo evitare le interviste dopo l’arrivo. Durante il Tour 2014 nei dopotappa si intratteneva per ore con i giornalisti, facendo sembrare tutto semplice. Oggi invece ha evitato tutti, dirigendosi subito verso il pullman. Pazienza, bisogna voltare pagina, il giro è ancora lungo e la strada per farlo c’è. Contador vinse una Vuelta su Rodriguez con una fuga di 50Km quando sembrava tutto finito ; Purito era senza squadra, come lo è l’olandese in questo momento. Forzaa Vincenzo! puoi ancora farcela. Voto:5

Tifosi: ieri qualcuno ha sollevato delle proteste contro l’atteggiamento della curva SWATT. Ebbene, quello che si è visto oggi è stato deprimente, con tifosi che toccavano i corridori, scomponendoli e infastidendoli continuamente. Ieri chi era con noi non ha toccato nemmeno un big, eravamo stati chiari prima della tappa: lasciare stare i big e spingere i corridori che ne avessero bisogno. Prendersela così per dei meri fumogeni da festa studentesca è stato veramente ingiusto nei nostri confronti. Chi era presente ha potuto notare la nostra compostezza. I moralisti invece farebbero meglio a sollevare un dibattito sulle immondizie lasciate in montagna da molti spettatori. Sono loro i veri imbeccili. voto: S.V

@bauerdatardaga

4 Responses

  1. Teo Mat says:

    A me sembra strano che un cambio si rompa, specialmente su una bici preparata per fare 10km. Sarò maligno, ma quando hai pensieri e sei nervoso è facile anche sbagliare a cambiare e rompere… l’ho visto fare più di una volta.

    1. adminsolowattaggio says:

      Sicuramente, però la ruota gira per tutti. al Tour 2014 girava tutto a dovere, lo scorso anno invece è stata una lotta. Speriamo Vincenzo sia in grado di ribaltare le cose.

      1. adminsolowattaggio says:

        Verissimo…

    2. adminsolowattaggio says:

      Misteri che non saprà mai nessuno.

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