Dopo un esodo durato 36 ore Pietro Franceschetti sta raggiungendo per la seconda volta durante quest’estate il nuovo continente. Questa volta però la destinazione sarà la Terra del Fuoco, in Patagonia. La prima spedizione invece durò dal 25 luglio fino al 5 settembre tra Bariloche, Chapelco, Antillanca e El Colorado. Decollato da Roma alle 17:30 di ieri, sbarcherà ad Ushuaia verso le 18:30 di oggi orario italiano, dopo aver effettuato uno scalo a Buenos Aires.
La settimana prossima infatti si giocherà la standing di Gigante della South American Cup che lo vede attualmente in testa con 124 punti grazie alla vittoria a Bariloche e all’undicesimo posto a El Colorado. Attualmente al secondo posto della standing si trova lo sloveno Stefan Hadalin con 100 punti, il quale però non prenderà parte alle prossime gare in quanto già rientrato in Europa. Mentre invece il terzo posto vede l’argentino Sebastiano Gastaldi e l’austriaco Dominik Schweiger entrambi con 80 punti.
Con molta probabilità i giganti verrano disputati Lunedì 26 e Martedì 27 sulle nevi di Cerro Castor a pochi km dalla Fine del Mondo, dove Frencio proverà a ripetere l’impresa di conquistare la coppa di specialità già riuscita l’anno scorso a Federico Vietti in slalom.
Con lui in questa avventura argentina uno dei co-founder di Solowattaggio, Timothy Bonapace, che lo appoggerà nella gestione dei materiali come fece il forestale Michele Cortella durante la prima spedizione. Per quanto riguarda la stagione invernale invece non si sa ancora di preciso chi sarà a seguire il poliziotto trentino.
Seguiranno aggiornamenti…