Oggi vogliamo parlarvi della Climband a. s. d., una piccola associazione sportiva dedicata all’arrampicata sportiva che grazie alla passione e alla voglia dei suoi componenti e atleti si sta affermando in campo nazionale sia per quel che riguarda le competizioni, sia per quel che riguarda l’arrampicata su roccia.

Molti infatti sono i risultati degni di nota arrivati proprio nell’ultimo periodo, come la vittoria nella classifica a squadre nell’ultima tappa di Coppa Italia lead di Biella; vittoria ottenuta grazie ai bellissimi podi di Francesco Vettorata, rientrante dopo un periodo di stop per un problema al dito ma subito molto competitivo, e di Silvia Cassol, al primo podio in carriera nel circuito nazionale. Il tutto condito dallo strepitoso quarto posto del presidente Fabio De Cesero, tornato alle competizioni quest’anno dopo anni dedicati solo all’arrampicata outdoor, e le buone prestazioni dei tre giovani Matteo Menardi, Lorenzo Rosset e Gianmarco Visca.

Vettorata impegnato a Biella

Per quel che riguarda l’arrampicata su roccia invece, le realizzazioni compiute dai rappresentanti della climband ultimamente sono state davvero eccezionali. Partiamo proprio da De Cesero, il quale poco meno di un mese fa è riuscito ad entrare in quella elite ristretta di arrampicatori italiani che hanno portato a termine una via di grado 9a, scalando il tiro Halupca 1979 a Ospo in Slovenia. Nella stessa falesia sono state assolutamente degne di nota anche le salite di Enrico Cassol, che dopo aver salito vie del calibro di Sogni di Gloria a Erto, ha letteralmente dominato in pochi giri il suo primo 8c Osapska posast l1+l2, e di Gianmarco Visca, che dimostra gli enormi miglioramenti fatti nell’ultimo periodo stampando due 8b in breve tempo.

De Cesero in azione a Ospo

Poi ovviamente sono da ricordare le prestazioni fatte dall’ampezzano Matteo Menardi (il più giovane italiano ad aver salito il 9a), che di recente ha salito in grande stile Movimenti Tellurici a Igne (8c/8c+), dal comeliano Nicola De Mattia, che con un numero pazzesco ha di recente ripetuto The Big Mother (8c+) a Erto, una delle vie più difficili di tutta la provincia di Belluno, e dal giovane bellunese Lorenzo Rosset, anche lui autore di una crescita veloce e costante culminata con la salita di Sgamuffo (8b) a Ceresera.

Enrico Cassol su Sogni di Gloria a Erto

Non vanno assolutamente dimenticate poi le salite dei primi due climbers che abbiamo citato: Francesco Vettorata, che nelle poche uscite che fa in falesia fa piazza pulita di tutti i tiri difficili che prova, e Silvia Cassol, che siamo sicuri possa andare oltre il grado raggiunto lo scorso anno con Highhighlander (8b+/8c).

Che dire, risultati davvero importanti raggiunti grazie alla dedizione e alla passione che questi ragazzi mettono nell’arrampicata sportiva, anche quando si tratta di fare una marea di chilometri in macchina sia per raggiungere delle strutture artificiali decenti per il loro allenamento, cose che mancano da sempre a questa provincia, sia per le varie uscite fatte in falesia anche oltre confine. Continuate così ragazzi!

@mich_garbin