Claudio Ravetto ha effettuato in questi giorni di festa, una consulenza tecnica allo Sci Club Drusciè. L’idea di chiamarlo a dare preziosi consigli ai ragazzi dello sci club, è stato un colpo di genio venuto al presidente Flavio Alberti. “Volevo che una figura di spessore potesse imprimere una mentalità ed un una idea di sciata vincente ai miei ragazzi. Non potevo chiamare un’allenatore qualunque, e Claudio Ravetto era l’uomo giusto alla nostra causa”.
Claudio Ravetto, una vita passata nelle squadre nazionali, l’uomo che ha formato la macchina Giorgio Rocca, vincitore della Coppa del Mondo di slalom nel 2005/2006. Ricordiamo ancora i successi con Christof Innerhofer ai mondiali di Garmisch e le perle a Sochi.
L’incontro coi ragazzi si è svolto in Faloria, seguito da due lezioni in aula. La grande novità è stata anche la partecipazione attiva degli allenatori, fortemente voluta da Flavio. “ho voluto che anche gli allenatori si mettessero alla prova. Claudio spiegava un determinato tipo di movimento e loro dovevano provarlo in pista, giro dopo giro. Solo provando una determinato gesto è possibile trasmettere una sensazione a degli adolescenti”.
Già, quante volte vediamo allenatori sbandierare parole al vento a dei ragazzini, e molto spesso sono proprio loro a non avere la capacità di effettuare un’ esecuzione ottimale. E’ molto bello che ci siano ancora Sci Club sempre pronti a mettersi alla prova e desiderosi di mettere gli atleti in condizione di esprimere tutto il loro potenziale. Sono gli Sci Club il vero motore dello sci italiano.