Anche oggi al Giro d’Italia una giornata davvero tosta, resa ancora più difficile dalla pioggia e dall’andatura elevata fin dal mattino. Vince il russo Zakarin che evade dal gruppo di fuggitivi negli ultimi 10km, mentre Betancur vince la volata dei battuti davanti a Pellizzotti. Nel gruppo dei big solo Contador prova ad attaccare anche se il terreno di oggi non permetteva di distaccare i rivali. Fino ad ora i corridori hanno affrontato ogni tappa come se non ci fosse un domani e molto probabilmente si inizierà a sentire la fatica sulle prime vere salite nelle prossime tappe. Le pagelle:
Ilnur Zakarin: dopo essere uscito alla grande dal Giro di Romandia ci si aspettava una zampata dal russo e infatti eccolo a braccia alzate sul traguardo di Imola. Il russo classe 90′ non è un granché da vedere in sella, ma la sua azione è molto efficace e potente. Lo aspettiamo sulle grandi salite del nord perché se manterrà la condizione potrà stare davanti con i migliori. Voto: 10
Alberto Contador: uno spettacolo questo Pistolero! Dopo aver controllato la corsa prova a sorprendere Aru sull’ultimo strappo ai -6km anche se poi non fa la differenza. Corre da padrone vero. Voto: 8
Carlos Betancur:il colombiano sembra stia tornando sui suoi passi, anche se ci ha abituati ad altri livelli. Lo aspettiamo ancora più competitivo perché un corridore di questo calibro non può accontentarsi di entrare nelle fughe e lottare per le vittorie di tappa. Qualche chilo in meno e forse rivedremo il vero Betancourt. Voto: 6
Franco Pellizzoti: un lottatore vero. Forse la tappa non era adatta alle sue caratteristiche, ma il leader dell’Androni dimostra ancora una volta di poter combattere per una vittoria di tappa. Lo aspettiamo anche lui in fuga sulle grandi salite. Voto: 8
Steven Kruijswijk: ancora in fuga, pazzesco. Voto: 8
Ryder Hejsedal: nervoso come non mai, sbaglia ad interpretare l’attacco di Zakarin. Sono lontani i giorni migliori per il canadese. Voto: 4
Philippe Gilbert: prove generali per la tappa di domani. Voto: s.v
@carloberry