Sarà una stagione transitoria la prossima per lo sci di fondo mondiale, che scatterà a Ruka il 27 novembre, transitoria si ma con un nuovo multistage a fine stagione che potrebbe rimescolare le carte in tavola e rendere molto più avvincente del solito la conquista della sfera di cristallo.

Confermato il World Cup season start con il Ruka Triple, classico mini Tour da 3 tappe che assegnerà 200 punti al vincitore della classifica finale e 50 ai day winners. Presente all’appello per il decimo anno il Tour de Ski , al via ai primi di gennaio con otto giorni di gare non consecutivi e il solito arrivo all’Alpe del Cermis, in cui gli atleti risaliranno con gli ultimi watt rimasti in corpo le piste dello sci alpino. Novità assoluta, come precedentemente anticipato, lo Ski Tour Canada, dal 1 al 12 marzo, che chiuderà la stagione e assegnerà la Coppa Del Mondo. Quello che renderà più piccante del solito questa stagione sarà proprio quest’ultima corsa a tappe che, così come il Tour de Ski, assegnerà 400 punti al vincitore (oltre che i 50 ai vincitori di giornata come a Ruka).
Confermate Lillehammer e Davos, Dobbiaco sostituirà Rogla prima della “pausa” Natalizia. Al Tour de Ski si correrà a Lenzerheide, Oberstdorf e nuovamente a Dobbiaco prima di chiudere in Val di Fiemme. Post Tour con altro cambio di località rispetto alla passata stagione, sarà infatti il nuovissimo nordic center di Planica a ospitare la Coppa al posto di Szklarka Poreba. Ci si trasferirà poi a Nove Mesto prima di tornare al Nord con la cinquina Drammen, Oslo, Stoccolma, Falun e Lahti, per poi concludere con l’attesissimo Ski Tour Canada tra Gatineau, Montreal, Quebec City, Lake Louise e Canmore.
Una stagione senza grandi appuntamenti ma che gaserà gli appassionati di questa splendida disciplina come non mai, grazie alla grande insicurezza che ci sarà sino al momento in cui i migliori taglieranno il traguardo di Canmore.
Il cast dei possibili attori protagonisti ve lo forniremo a breve, #swattxcountry sempre al top!

@Mirco Romanin