Grandi giornate d’allenamento in Val Senales per i nostri slalomisti. L’opening dello Slalom a Levi pare confermato, le temperature polari in arrivo dovrebbero garantire grande guerra in Finlandia. Guerra, perché il livello mondiale nello slalom in questa stagione si preannuncia stellare. Vedremo certamente gare sul filo dei centesimi, ed i nostri slalomisti saranno lì davanti, ne siamo certi. Orfana del campione olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli,  sulla Leo Gurschler abbiamo visto all’opera Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti, Tommaso Sala, Federico Liberatore e Simon Maurberger.

Manfred Moelgg in azione. Sarà la stagione del Ladino?

Fondo molto duro e condizioni estremamente difficili sotto ai piedi dei nostri uomini. Nessun austriaco in pista, dal momento che in Tirolo hanno già iniziato ad utilizzare i depositi primaverili di neve sul Pass Thurn. Ne abbiamo approfittato per fare due chiacchiere con Federico Liberatore, al rientro dopo un piccolo stop a causa di problemi alla schiena, grande nemica degli slalomisti moderni. ” Mi sono fermato un mese fa per precauzione, ma ora sono nuovamente in pista. Non riesco ancora ad esprimermi al 100%, non ho ancora nelle gambe una manche intera e in certe situazioni preferisco arrotondare le linee per non sovraccaricare troppo la schiena”. Queste le parole di “Vibro” dopo una run. Non ci resta che aspettare il giudizio del cronometro sulla Levi Black, il grande sci sta per cominciare.