Al nord è un corridore, poi quando sente odore di Tour si trasforma come un camaleonte, è Peter Sagan, il campione del mondo che oggi al Tour de Suisse ha vinto la prima volata davanti a Richeze e Matthews. Una volata imperiale per lui, visibilmente con alcuni kg di muscoli in più rispetto al Fiandre, indispensabili per contrastare Kittel e Greipel alla Gran Boucle. “non so se è sorpresa, ma oggi ho voluto vincere” questa l’educata risposta di Peto ad un giornalista di Eurosport che probabilmente farebbe meglio a cambiare mestiere dopo una domanda del genere al campione del mondo. La tappa è stata caratterizzata dalla pioggia e da 2.000 metri di dislivello; il baby fenomeno Gaviria ha pagato notevolmente lo sforzo nel finale, rinunciando alla volata solamente nelle fasi finali dopo la caduta del mattino, cosa che ha creato un buco di tre secondi tra i primi sei classificati e gli inseguitori. Spettacolo anche da parte di Fabian Cancellara, che al traguardo volante sprinta come ai vecchi tempi precedendo Roelandts.

Peto sembra veramente pronto per il Tour, i suoi muscoli e la sua criniera fanno veramente paura a tutti, questo non fa che alimentare la nostra voglia di vedere le prime volate assieme a Greipel, Kittel, Cavendish, Ewan e Gaviria. Le sue scarpe bianche poi hanno fatto il resto, rendendo questa vittoria ancora più bella. L’asfalto francese è avvisato; al Delfinato invece tappa a Cummings, mentre Froome vince la classifica finale. Oramai ci siamo, Le Tour de France 2016 è alle porte.

@bauerdatardaga