Peter Fill ! Kitz è sua. Il pagellone della Streif

Giornata epica in Tirolo. Gasolio sotto l’euro, folklore austriaco e tensione alle stelle sin dal mattino, con il Felbertauern intasato dai tifosi, autostrada Monaco-Sankt Johan con grandi code e Pass Thurn quasi impraticabile. L’Hannenkamrennen è l’evento più sentito dai tifosi austriaci. Ieri sera al Weißwurstparty allo Stanglwirt di Going, sotto le note di DJ Otzi e Jurgen Drews  c’erano proprio tutti: Niki Lauda, Franz Klammer, Stefan Eberharter e il solito Arnold Schwarzenegger. E’ sempre lui ad alzare il primo Weißwurst al cielo ad inaugurare il party, con gli ospiti pronti a lanciare senape in aria. Kitzbhühel è incomparabile con nessuna gara, e dopo averne sentite di tutti i colori nel mese di dicembre, oggi avete visto  cosa sia un’evento sentito, preparato e acclamato da tutti. Martedì sera dopo Schladming la stagione potrà dirsi conclusa.

A vincere è stato il nostro Peter Fill, uno che non ha mollato quando tutti dicevano:”Fill non ha  più il pelo, è vecchio“. Oggi il destino gli ha dato la vittoria che nel 2004 gli sfuggì per pochi centesimi a favore di Herminator. Le cadute sono state le vere protagoniste di oggi, con ReicheltSvindal e Streitberger caduti sull’Hausberkannte. Al traguardo abbiamo visto un Bernie Ecclestone un po’ annoiato, assieme al solito Niki Lauda. L’Austria  esce ancora con le ossa rotte, con Andreas Gabalier che si mette la sciarpa negli occhi dopo aver visto i traversi di Klaus Kroell. La gara non è partita dall’alto, ma in prossimità della Mausefalle  a causa del vento.  Dopo il numero 30 gli atleti non sono scesi ed il rammarico è per Mattia Casse che avrebbe fatto una grande gara.

 Ma Andiamo al pagellone:

Peter Fill: Una favola. Gli gira tutto quest’oggi, lui ci mette però quel coraggio necessario che senza di esso la Streif direbbe: “no, oggi non è il tuo giorno”. Peter ora che hai vinto qui, ti consigliamo di ritirarti, magari già questa sera con un discorso alle premiazioni. Non ci sono eventi,olimpiadi,mondiali che possano valorizzare un’atleta come Kitz. TOI TOI TOI PETER FILL. Voto:10

Beat Feuz: Incredibile. Dopo le grigliate estive e dopo aver riempito il serbatoio di glutine e farine 00, lo svizzerotto ritorna sul podio a Kitz. Il talento di questo sciatore è immenso, forse il più talentuoso con Paris negli ultimi anni. Voto:9

Carlo Janka: la classe paga sempre. Carlo anche oggi disegna belle linee e la Streif lo premia. La Svizzera ne piazza due sul podio dopo lo smacco a Wengen. Voto:8

Otmar Striedinger: l’austriaco sceso con il numero uno, ha dimostrato di essere ritornato tra i grandi. Decimo posto per lui, con l’airbag che gli si è aperto in prossimità del traguardo a causa di una spigolata. Voto:7

Hannes Reichelt: Che caduta! oggi regala uno spettacolo da gladiatore assieme a Svindal. Per fortuna non sembra aver subito nulla di grave ma che spettacolo. Voto:7

Aksel Lund Svindal: Oggi siamo sicuri che non avrebbe vinto. Anche lui accende il boato dei 70 mila tifosi al traguardo. Che Vikingo! Voto:7

Marc Gisin: Quando si sente l’evento.. Lo svizzero mette in scena un coraggio da leone, disegnando curve perfette. Un quinto posto da incorniciare per lui. Voto:8

Airbag : Oggi è stato protagonista assoluto. Dopo le polemiche della Val Gardena, abbiamo visto tutti quanto abbia aiutato Reichlelt nella sua caduta. Voto:10

@bauerdatardaga

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *