Erano i due superg più attesi della stagione dopo quello di Kitzbuhel, grazie a storia e blasone che Cortina rispecchia dal lontano 1956. L’Olimpia delle Tofane è stata il teatro di due gare tiratissime grazie al livello dei concorrenti e soprattutto ad un manto nevoso che non ne ha voluto sapere di piegarsi sotto alle carvate e ai Watt scaricati per oltre una settimana. Gli uomini agli ordini dello Sci Cub Cortina, capitanati da Francesco Ghedina, Matteo Gobbo, Denis Costantini e Federico Gaspari sono stati i veri registi nei passaggi storici della Queen of Speed. Questi uomini hanno dimostrato di avere la situazione completamente sotto controllo, quasi una rifinitura in vista di Cortina 2021, un mondiale in cui il lavoro di questi professionisti sarà fondamentale. Grandi sorprese nelle due gare, con Simon Maurberger fresco della performance a Gap, abile a dominare in gara 1, Giulio Zuccarini invece oggi ha ammazzato la gara, riscattando l’opaca prestazione di ieri, ma andiamo al pagellone:

Simon Maurberger: dopo aver battuto domenica Marcel Hirscher nell’ultimo parziale a Garmisch, la vittoria non poteva che essere scontata in gara 1. Classica solidità che contraddistingue la sua sciata accompagnata da quadricipiti pieni di Watt. Voto:10

Giulio Zuccarini: dopo la debacle di ieri, si è riscattato oggi con una vittoria che ha spazzato via ogni dubbio. Sicuro e in continua spinta dove tutti gli altri hanno pensato solamente a difendersi, l’erede di Alberto Tomba fa rotta sui Mondiali Junior. Voto:9

Federico Tommasoni: la rivelazione della stagione. All’inizio avevamo qualche perplessità sulla sua tenuta, il leone di Bergamo ha però dimostrato di avere le spalle larghe, grazie anche all’apporto tecnico del suo nuovo allenatore Nicolas Bellini fresco di ritiro dalle gare, uno che sa come fare rendere al meglio i materiali moderni. Ora il GPI può solo perderlo e probabilmente nella prossima stagione lo vedremo raggiungere la Squadra C assieme al Bellini. Voto:9

Davide Filippi: il pesista vicentino è la grande sorpresa della due giorni. Dopo la prima gara dove ha fatto tremare le Tofane, nella seconda ha forse subito l’arrivo del suo presidente Flavio Alberti, arrivato nella Conca Ampezzana ieri sera per seguire da vicino i suoi atleti, un pò come facevano Moratti e Berlusconi ai tempi d’oro. Voto:8

Nicolò Molteni: dopo la prova di ieri si aspettavano tutti una sua vittoria oggi, vista anche la cerata illegale del suo allenatore Pier dei Cas nell’imminenza della gara. Ha voluto strafare, con un’azione troppo brusca, che stia subendo la pressione di Tommasoni? Voto:7

Tobias Heel: sempre sul pezzo Tobi, la sua sciata ci ricorda ogni volta il fratello Werner, gli manca forse ancora qualcosa tecnicamente per raggiungere la nazionale; Sarentino sarà il giudice di questa sfida stellare. Voto:7

Alessio Bonardi: il portacolori del Comitato Veneto e testimonial Sicleri è apparso a suo agio in questa due giorni. Dopo aver compromesso la prova di ieri a causa di un’ incomprensione via radio, oggi si è riscattato mettendosi in luce. Voto:7

Federico Simoni: ci si apettava molto dal senatore dell’Asiva, ma con Cortina questo sciatore non va probabilmente d’accordo. Fuori dalla lotta GPI? Voto:5

Michael Tedde: il velocista della Squara C non è riuscito a concretizzare il potenziale della sua sciata. Voto:5

Giovanni Fassina: il portacolori dello Sci Club Cortina dopo aver bevuto mezzo litro di Pump del nostro partner HM Selection non ha finalizzato al meglio le dritte del suo allenatore Paolo Boldrini. Troppe cene di gala assieme all’amico Lorenzo Satriani in questo lungo inverno Ampezzano? Voto:5