Brutto inizio di stagione per il re delle moto Valentino Rossi, che finisce solamente quarto nel primo GP del motomondiale, la notturna in Qatar. Dopo 22 giri di gara tiratissima, lo spagnolo Jorge Lorenzo, in forza alla Yamaha (forse ancora per poco) vince la gara e dimostra anche quest’anno quanto sia antipatico, tagliando il traguardo e facendo subito il segno di stare zitti tutti. Potrà anche banfare quanto vuole, ma i “buuu” corali ricevuti sia per lui che per il pilota della Honda Marc Marquez sul podio da parte degli spettatori evidenziano quanto questi due elementi abbiano rovinato, oltre che le loro reputazioni, anche la MotoGP.

Tornando alla gara, dopo pochi giri dall’inizio le due Frecce Rosse Iannone-Dovizioso si trovavano in testa e sembravano poter rimanere al comando a lungo. Purtroppo Iannone, a causa della classica chiusura della vena, ha esagerato col spingere watt sulla sua moto, scivolando rovinosamente e mandando all’aria i sogni di gloria. A quel punto Dovi è rimasto solitario in testa, salvo poi farsi sorpassare da Lorenzo verso la metà gara. Nel frattempo, Marquez e Vale non mollavano, facendo un po’ da elastico ma rimanendo sempre sul mezzo secondo di distacco dai primi due. Le emozioni vere sono cominciate a circa otto giri dalla fine, quando Vale ha iniziato a far segnare tempi sempre più bassi e avvicinarsi quindi ai tre piloti davanti a lui. Negli ultimissimi giri Lorenzo ha preso però il largo, mentre la lotta per la seconda posizione è stata tiratissima fino all’ultima curva, dove Marquez ha tentato l’ingresso su Dovi, andando poi largo e ricedendo quindi la posizione alla Ducati, mentre Vale non è riuscito a portare a termine il doppio sorpasso e salire sul podio. Poco male, ci saranno altre occasioni per ristabilire le gerarchie.

Lorenzo ha vinto in 42’28”452, staccando di 2”019 il Dovi e di 2”287 Marquez. Un solo centesimo di secondo più indietro Vale, che è rimasto ai piedi del podio, quinto il piccolo e tranquillo Daniel Pedrosa, altro pilota Honda, staccato di 14”083 dalla vetta.

Poco male, è solo la prima gara del campionato e ne mancano ben 17, Lorenzo può anche calmarsi e temere il ritorno della leggenda. Prossimo GP in Argentina, Termas de Rio Hondo, dove l’anno scorso vinse proprio Vale, autore di un recupero da antologia. Appuntamento al 3 aprile, pronti a tifare come dei maiali per la più grande leggenda italiana della storia.

@alepaini96