L’Italia è campione d’Europa!

E’ il giorno di Italia- Germania, quarti di finale di Euro 2016, la sfida infinita. Ma in realtà l’Italia è già sul tetto d’Europa.
Oggi ad Arco di Trento si sono infatti svolte le gare del Campionato Europeo di Corsa in Montagna junior e assolute, disciplina povera, ma che regala grandi emozioni, e in cui l’azzurro è da sempre un colore dominante, e da sempre i successi di questi nostri ragazzi sono troppo trascurati dai media.
Il livello è sempre stato molto alto, ma negli ultimi anni con l’approdo alle competizioni anche delle nazioni dell’Africa, può essere definito davvero stellare.
Rispetto al mezzofondo classico la corsa in montagna richiede doti maggiori: VO2max mostruosi, capacità tecniche incredibili e un mix di watt rapidi e resistenti che permettono agli atleti di salire e scendere dislivelli allucinanti in tempi strettissimi. Uno sport da veri highlanders dove la fatica, quella vera, la fa da padrona, e in cui non si può improvvisare assolutamente nulla.
Rispetto alle varie mode del momento (Trail running e Sky running) la Corsa in Montagna prevede degli standard regolamentati in cui sono previsti dei limiti di sviluppo chilometrico e altimetrico, e per quanto riguarda le gare assolute raramente si supera l’ora di competizione e quindi le performance degli atleti possono essere molto dinamiche e spettacolari. Esistono gare di sola salita o di terreno misto (come quelle odierne di Arco), inoltre ci sono le nuove specialità del vertical (1000m di dislivello in pochi km di sviluppo) e le lunge distanze. Purtroppo il Cio non la ha ancora catalogata come disciplina olimpica ma le carte in regola ci sarebbero tutte.
Ma veniamo ad oggi, sabato 2 luglio 2016, l’ennesima giornata da ricordare per questo movimento.
Partono le gare di buon mattino con le Junior Femminili, da sempre tallone d’achille del Team ITA, e da subito arrivano le sorprese con l’inaspettato argento di Giulia Zanne, e lo stesso colore della medaglia anche per la squadra azzurra nella speciale classifica che comprime i piazzamenti di tutti i componenti della singola nazionale, grazie alle prove delle restanti azzurre in gara: Franchi, Murada e Beccaria.
Nei maschi qualche speranza nel fare bene c’è anche se lo squadrone turco è difficile da contrastare, ma l’astro nascente Davide Magnini regala un altro argento al Team di Coach Germanetto, con una rimonta paurosa piazzandosi tra i due turchi Bozkurt e Goksel. Medaglia di legno per il secondo azzurro, Pattis, che assieme ai compagni Rostan e Nava regala il secondo argento a squadra alla nostra Nazionale.
Gara assoluta femminile con la favorita, l’inglese Collinge, portacolori di un team italiano, subito all’attacco. Le azzurre non sono lontane, inseguono giocando di squadra, e vanno a raggiungere altre medaglie. Seconda è Alice Gaggi, sempre al top quando si tratta di correre con l’azzurro addosso, e il bronzo va al collo di Sara Bottarelli. Sesta è Valentina Belotti, che cede nel finale dopo aver pilotato il plotone a caccia della Collinge. Più indietro l’intramontabile Antonella Confortola, che comunque fa indossare al collo alle nostre ragazze l’ennesimo oro Europeo.
E arriva pure l’ora della gara delle gare, l’assoluta maschile, stavolta partiamo coi favori del pronostico e i soliti gemelli Martin e Bernard Dematteis imprimono subito un forcing pauroso staccando l’altro grande favorito, il pluricampione Europeo Ahmet Arslan. A metà gara allungo imperiale di Bernard che si presenta a qualche centinaia di metri dal traguardo in solitaria, momento in cui rallenta attendendo il fratello Martin, i due si prendono per mano e si avvicinano al traguardo appaiati. Un scena davvero bellissima, da brividi, e che rimarrà nella storia di questo splendido sport. Bernard si ferma a 10metri dall’arrivo e fa sopravanzare Martin, sempre molto sfortunato nel approccio alle competizioni internazionali, che diventa il nuovo Campione Europeo di Corsa in Montagna. Terzo Arslan. Quinto uno strepitoso Cesare Maestri e ottavo il solito grande Xavier Chevrier. Piazzamenti che regalano l’oro a squadre anche ai nostri uomini!
Bottino pazzesco per il Mountain Running Team Ita che si porta a casa in un paio di ore 3 medaglie d’oro, 6 d’argento e 1 di bronzo dominando l’Europa intera! Un gruppo pazzesco, di giovani uniti dalla sola grande passione del faticare e cercare i propri limiti correndo su e giù per le montagne del pianeta, i valori che piacciono a noi, gente che vive di sogni e sacrifici!
Grazie davvero ragazzi..!!!

@mircoromanin

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *