Campione del mondo anche a Parigi. Adam Ondra bissa il successo del 2014 andando a dominare la via di finale della Lead e surclassando la concorrenza, con un TOP strabiliante che mette in secondo piano la prestazione di tutti gli altri atleti che sono arrivati all’ultimo atto.
E’ il ceco il re indiscusso, non c’è niente da fare. Un’atleta che bipassa tutta la Coppa del Mondo per raggiungere difficoltà stratosferiche su roccia e che si presenta dominando il Campionato del mondo non si può descrivere in altro modo; se si pensa poi che ha rischiato di portare a casa anche la gara di boulder fermandosi “solo” all’argento, tutto ciò è strabiliante.
Per la cronaca la seconda posizione è andata all’austriaco Jacob Schubert, molto bravo a scalare in maniera efficace tutta la parte bassa della via parecchio boulderosa di finale, salvo poi fermarsi sul passaggio di tacche microscopiche sull’ultima placca, mentre ha agguantato il bronzo il francese Gautier Supper, capace di regalare una gioia al pubblico di casa. Peccato infine per Stefano Ghisolfi, classificatosi settimo a 5 prese di distanza dal podio, mentre non è riuscito questa volta a centrare la finale Francesco Vettorata, relegato al 13esimo posto.