Il pagellone del GP 3 Harelbeke

Geraint Thomas: che classe il pistard gallese! Stacca tutti grazie ad una stoccata mostruosa a 4 km dal traguardo che lascia a bocca aperta sia Stybar che Sagan, con un’eleganza disarmante ed un colpo di pedale davvero incisivo. Già alla milano-sanremo aveva dimostrato di avere la gamba vincente ed oggi non ha fallito. Fiandre e Roubaix ora sono alla sua portata. Voto: 10

Peter Sagan: cosa succede a Peto? Sembrava gestire la corsa al meglio, ma nel momento decisivo non ha avuto le gambe nemmeno per provare a rincorrere Thomas. Forse lo slovacco è stato vittima di crampi. Rispetto allo scorso anno sembra aver incrementato la massa muscolare e fino ad ora questa scelta non è stata azzeccata. Ora la strada si fa in salita in vista delle prossime classiche monumento. Voto: 4

Zdenek Stybar: è l’uomo più in forma della Etixx-Quick Step, ma nemmeno lui oggi riesce a tenere la ruota di Thomas. Per le prossime gare sarà lui l’uomo da tenere sotto controllo. Voto: 7

Daniel Oss: perché sprecare un corridore del genere per il lavoro di gregariato? Forma pazzesca per il trentino. In BMC dovrebbero rivedere le tattiche di gara. Voto: 7

Matteo Trentin: si piazza in terza posizione dopo aver battuto Kristoff nella volata per il podio. E battere il norvegese in uno sprint significa molto. Tutto il giorno a stoppare attacchi per proteggere Stybar. Altro italiano che purtroppo vedremo in veste di gregario per tutta la campagna del nord, quando potrebbe tranuqillamente giocarsi le sue carte per entrare nella storia. Voto: 9

Bradley Wiggins: ma dove sei Wiggo?! Voto: S.V.

Sepp Vanmarcke: ancora attanagliato dalla sfortuna: mentre tenta di ricucire il gap con i primi tre scivola e rompe una tacchetta della scarpa. Lo aspettiamo agguerrito già da domenica alla Gand-Wevelgem. Voto: s.v.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *