Continua a regalarci emozioni questo Giro d’Italia, siamo solo all’ inizio ma anche anche oggi siamo saltati per aria nella volata finale. Sembrava una giornata di grande noia, senza emozioni particolari, ma alla fine è uscito lui, Andre Greipel. Ancora Germania dunque, tuttavia la scena questa volta non è dell’ holliwoodiano Marcel Kittel, oggi è stato il “gorilla” a stravincere. Questa mattina abbiamo postato una foto su Instagram delle sue gambe, due bombe atomiche condite da un agglomerato di vene pronte ad esplodere, e sul traguardo di Benevento si sono rivelate letali. Nessuno è stato in grado di insidiarlo, la sua volata è partita ai meno 300 metri, scaricando tutti i watt su un pavé che dopo oggi avrà bisogno di una manutenzione, cosa mai avvenuta dai tempi dei romani. Dietro al gorilla ecco Arnaud Demare e Sonny Colbrelli. Andiamo al pagellone:
Andre Greipel: impressionante! alla partenza fotografando le sue gambe durante il foglio firma, ci siamo resi conto di quanto le sue leve incutano timore a tutto il gruppo. Ha corso da vero leader, facendo lavorare la squadra per stremare Kittel e finalizzando tutto con la forza. Era veramente cattivo alla partenza, la sentiva. Ora in casa Germania, in vista mondiale Qatar ci sarà l’imbarazzo della scelta. Se il suo compito dovesse essere quello di fare l’ultimo uomo per Kittel, allora rimaniamo pronti. Assisteremo ad una volata mai vista prima, con guarniture che si spezzeranno sotto l’impeto di questi autentici cavalli di razza. Questa sera speriamo si ricordi di mettere i dati su Strava, ammesso che il suo Garmin sia ancora integro. Voto:10
Le gambe di Greipel questa mattina al via. Vedendole abbiamo capito subito che si sarebbe corso per il secondo posto
Arnaud Demare: bello spunto per il francese, contro questo gorilla però non c’era niente da fare. Voto:8
Sonny Colbrelli: la sua volata è stata il contrario di quella di Greipel. Resosi conto di essere troppo avanti, Sonny si è voltato invece di tirare dritto. Doveva osare di più, peccato. Voto:7
Bobridge e Timmer: caduta spettacolare per i due ai meno 15 per evitare Zilioli, anche lui scivolato pochi metri prima. Per fortuna nulla di grave, ma prepariamoci a vederla su WATTS. Voto:8
Damiano Cunego: continua la scalata alla maglia azzurra per il principino. Anche oggi punti pesanti sul GPM, noi però lo vogliamo protagonista sulle grandi montagne. Sembrerà strano, ma Cunego è uno di quei corridori di cui ogni anno ci aspettiamo grandi cose. Voto:7
Matteo Trentin: ci speravamo, sembrava potesse essere la sua giornata con Kittel fuori dai giochi. Nulla da fare, speriamo che questo continuo lavorare per la squadra non lo abbia privato di quello spunto veloce in grado di battere anche Peter Sagan. Voto:5
Rein Tarämae: la sua caduta all’ultima curva ha complicato i piani di molti velocisti, tra questi anche il nostro Sacha Modolo. Ci chiediamo però che cosa ci facesse in quella posizione uno scalatore come lui. Voto:3
Marcel Kittel: in un video documentario ai tempi in cui correva alla Argos Shimano, Marcel aveva già dimostrato anche a parole di odiare le salite. Guardando il video su You Tube ve ne renderete conto. Voto: S.V.
@bauerdatardaga
Photo: @carloberry