Sarà un’estate da incorniciare per voi ossessionati dallo sport. Le Olimpiadi di Rio de Janeiro sono alle porte ed è tempo di schiarire le idee prima di posizionarsi davanti al televisore. Ecco una breve lista di atleti che ci hanno fatto emozionare e che tiferemo a Rio.
Peter Sagan: e dobbiamo anche dirvi il perché? Sarà difficile per lui andare a medaglia in mountain bike, ma siamo sicuri che regalerà spettacolo.
Michael Phelps: lo spot pubblicitario firmato Under Armour ci ha fatto venire la pelle d’oca. Ma il meglio deve ancora venire. Per Phelps non sarà una scampagnata come a Pechino 2008, ma poco importa se non andrà a medaglia.
Bradley Wiggins/Mark Cavendish: due leggende del ciclismo su strada che gareggiano nell’inseguimento a squadre. Abbiamo i brividi al solo pensiero di vederli a 60 all’ora sul legno del velodromo di Rio.
Usain Bolt: e chi non lo tifa? L’uomo più veloce della terra vuole entrare definitivamente nei libri di storia moderna. Ci aspettiamo i soliti balletti e la consueta arroganza, sperando che riesca a battere il suo record nei 200 abbattendo il muro dei 19.
Justin Gatlin: ha vinto nel 2004 ad Atene i 100 metri e quest’anno sarà ancora lì a battagliare per una medaglia, a 34 anni. Dopo Usain Bolt c’è lui, sperando non si inciampi gli ultimi 5 metri come lo scorso anno ai mondiali…
Vincenzo Nibali: Bettini e Rebellin (l’argento di Pechino 2008 sarà sempre e solo suo) sono stati gli ultimi nostri medagliati su strada. Questa sarà la grande occasione per “Lo Squalo dello Stretto” e siamo sicuro che arriverà in Brasile pronto per far impazzire i tifosi italiani.
Lizzie Armistead: la gara su strada femminile sarà davvero spettacolare, ne siamo certi. Previsto un duello Armitstead-Vos, noi siamo schierati dalla parte della britannica.
I fratelli Brownlee: sembra di vedere in azione dei fratelli Schleck più aggressivi e devastanti. Alistair e Jonny fanno il bello e il cattivo tempo nei triathlon olimpici.
Yohan Blake: dopo i forfait agli ultimi due mondiali, “The Beast” è pronto a tornare a battagliare nell’olimpo degli uomini veloci. Avrà recuperato la condizione del 2012? Noi non vediamo l’ora di ammirare nuovamente i suoi trapezi disumani.