Epilogo delle classiche a Liegi con una Doyenne che ha regalato emozioni anche quest’anno. Vittoria per Alejandro Valverde davanti ad un grande Julian Alaphilippe con Joachim Rodriguez in terza piazza. Andiamo al pagellone:

Alejandro Valverde: e’ il suo anno, c’e’ poco da fare. La sua lettura di gara a 500 mt dal traguardo ha dimostrato come sia cambiato rispetto al passato. Il Valverde degli anni scorsi avrebbe detto a Rodriguez “vai tu”…. Una giornata coperto senza squadra e una sparata alla Valverde. Voto:10

Julian Alaphilippe: ve lo avevamo detto. Il francese e’ il nuovo talento delle classiche di un giorno. Oggi deve ringraziare “Stybi” di cui parleremo nelle prossime righe, ma la volata del francese e’ stata suprema. Voto:9

Joachim Rodriguez: un terzo alla Liegi e’ un terzo… Oggi pero’ abbiamo visto come questo corridore ormai abbia gia’ fatto il suo corso. Nel finale la tattica e’ stata perfetta con Valverde chiuso in un sandwich ma “Purito” non ne aveva piu’. Voto:7

Rui Costa: il portoghese e’ quarto ma il suo modo di correre e’ abbastanza bruttino. Si stacca sul San Nicola’ salvo poi rientrare complice un ritmo abbastanza ridicolo imposto da Giampaolo Caruso. Senza infamia e senza lode. Voto:6 compitino

Zdenek Stybar: che spettacolo! Dalla Roubaix alla Liegi passando per Maiorca. Oggi se non avesse lavorato per la squadra avrebbe vinto con una sparata mentre il gruppo rifiatava dietro a Caruso. “Stybi” ha chiuso la fuga da solo, girandosi e dicendo al gruppo:”restate a ruota che vi riporto sotto” salvo girarsi indietro in ogni uscita di curva ad aspettare tutti. Voto:10

Roman Kreuziger: tutto da solo. Il suo attacco e’ uguale a quello dell’Amstel  in cui vinse. Caruso e Fuglsang pero’ rimangono a ruota per ordini di capitani che oggi non meritavano tale ruolo. Voto:7

Elia Gasparotto: bello rivederlo davanti! Lo scorso anno lo avevamo lasciato con una birra aperta all’ultimo km dello Zoncolan. Oggi e’ stato sempre davanti ma nel finale si e’ spento. Prova comunque degna di nota. Voto:7

Team Astana: una giornata in testa a “bruciare” uomini importanti quando la corsa dura andava fatta negli ultimi 30km. Un peccato vedere Scarponi,Kaangert e Fuglsang impegnati in azioni inutili. Voto:4

Vincenzo Nibali: poteva essere il suo giorno. Il rientro dopo la caduta sfiorata lo ha privato di energie importanti nel finale e la tattica di squadra e’ stata pessima. Voto:6

Michal Kwiatkowski: dopo l’Amstel tutti si aspettavano una tripletta, ma tra Freccia ed oggi buio totale. Cosa succede? Voto:4

Team Kathusha: ma chi avevano in ammiraglia? Mandare Caruso in fuga senza farlo tirare ed “usarlo” per tirare il gruppo al traguardo. Ma Rodriguez aveva paura di perdere la volata contro i morti? Caruso oggi andava gestito meglio. Voto:2

@BAUERDATARDAGA