Dobro Primoz! Roglic vola nell’epilogo pirenaico

L’epilogo delle grandi salite al Tour ci ha regalato la tappa più combattuta delle tre settimane, in una cornice pirenaica in cui Landa ha provato a far saltare il banco, trovando tuttavia una Lotto brillantissima come mai a spegnere i suoi sogni di gloria.

Il basco in fuga assieme ad Alaphilippe, Majka, Jungels e Zakarin per citarne alcuni, ha acceso la frazione da lontano grazie al lavoro del compagno Amador. Sull’ Obisque però grazie al lavoro di Gesink i fuggitivi vedono diminuire il loro vantaggio continuamente, annullandosi completamente in cima a questo monumento.

Nelle battute finali del colle pirenaico ecco il cambio di ritmo di Roglic, con Froome leggermente attardato ed il duo Thomas- Dumoulin subito pronto. Nella discesa l’ex saltatore se ne va tutto solo, con la farfalla di Maastricht inerme a guardare un buco sempre più grande.

Nel finale lo sloveno fa vedere tutto il suo bikeporn, posizione aerodinamica ulna e radio mentre Zakarin con la maglietta aperta chiude il gruppo dei big ancora una volta regolato da Gereint Thomas in volata. Andiamo al pagellone:

Primoz Roglic: gli occhi della tigre. Il più cattivo del Tour agonisticamente parlando. Tre anni fa sulle colline del Chianti durante la cronometro il nostro Prez lo vide uscire dai vigneti toscani con un rapporto assurdo ed una posizione aerodinamica mia vista prima. Possiamo dire che è iniziata quel giorno la favola di questo saltatore, uno che ha cambiato gli schemi del ciclismo facendo della forza bruta il proprio cavallo di battaglia. Uno sloveno sul podio di Parigi, Dobro Primoz. Voto:10

Gereint Thomas: ieri notte alla Tre sere di Pordenone abbiamo avuto la conferma di ciò che abbiamo sempre creduto: gli anni e i fuori soglia fatti su pista lo stanno facendo vivere di rendita. Ci vorrà del tempo a metabolizzare ciò che ha fatto, un uomo in grado di vincere Harelbeke e dominatore delle pietre sta per vincere il Tour. Che figata! Voto:9

Mikel Landa: ci ha provato, ma la Movistar ha toppato proprio nella giornata in cui avrebbe avuto bisogno di un uomo in più. Voto:7

Tom Dumoulin: madre natura gli ha dato un motore allucinante, forse il corridore più solido e forte del momento. Quando si renderà conto d’aver perso un Giro in discesa e forse un Tour, capirà quanto da piccolo avrebbe dovuto guardare un pò più la TV e come correva Armstrong. Voto:5

Nairo Quintana: finale amaro per il condor dopo la caduta di ieri. Tanti interrogativi nel post Tour; descansa Nairo. Voto:5

Ilnur Zakarin: non aiuta Bardet per poi scattargli in faccia. In discesa fa rischiare l’infarto alle over ottantenni in mondo visione. Ma quando questo russo pedala, un pò di sangue nel cervello arriva? Voto:4

 

 

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