Questa notte nella terra dei canguri è iniziata la quattro giorni di Australian New Zealand Cup che con il primo gigante a Mount Hotham sta mettendo in scena un’altra tappa del down under. Presente anche la nostra compagine di senior scatenati con Testa, Codega, Tentori e Baruffaldi.
Arriva subito la stoccata di Nicholas Iliano che sfiora addirittura la vittoria per soli 9 centesimi piazzandosi secondo e “facendo” 11.43 punti fis al primo appuntamento. A giugno avevamo incontrato lo svizzero allo Stelvio durante i suoi primi giorni di addestramento al rientro dall’infortunio. Ricordiamo che Iliano lo scorso autunno fu investito da una macchina durante un’uscita in sella al suo “bolide” Pinarello F8 pochi giorni dopo il suo rientro dalla trasferta oceanica.
Dopo un inverno completamente ai box a causa dei vari acciacchi causati dall’incidente, Iliano ha rimesso gli sci ai piedi qualche mese fa, ma nonostante questo lo avevamo visto sereno, determinato e soprattutto con ancora tanta voglia di fare bene.
“Devo fare anche quattro o cinque persone alle volta, anche se io sono uno solo. Devo fare l’atleta, il preparatore, lo skiman, il manager, l’organizzatore…non ho tempo per fare nient’altro, passo le mie giornate al telefono! Ma quando una gara va bene non esiste sensazione migliore che si possa provare, perchè sono consapevole di aver fatto tutto da solo senza l’aiuto di nessuno.” ci aveva detto Illy qualche mese fa nella hall dell’ Hotel Thoeni 3000.
Questa notte si correrà il secondo gigante e Iliano andrà subito all’attacco per confermare i punti ed entrare così nei 100 al mondo. E allora forza, dimostra che si può arrivare all’alto livello anche se ci si ritrova abbandonati fuori squadra e costretti a fare il piastrellista l’estate per pagarsi le trasferte in inverno…è solo un po’ più difficile ma ce la si può fare! #WEBELIEVEINYOU
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