Ormai la Freccia Vallone si corre sempre nello stesso modo: si arriva ai piedi del Mur de Huy con un guppo di una sessantina di corridori per poi giocarsi la corsa negli ultimi 500 metri, i più difficili. Analizziamo la corsa di Mike “Rusty” Woods , 29enne della Cannondale alla sua prima Freccia che si è piazzato in dodicesima posizione. L’ex podista canadese pesa circa 64 kg e secondo il suo team manager Vaughters sarà uno dei principali contendenti nelle classiche delle Ardenne nei prossimi 3-4 anni.
Prendiamo in considerazione solamente il finale: il Mur de Huy è lungo 1,2 km e Woods ha impiegato 3 minuti e 23 secondi e il suo Garmin Edge 520 ha registrato una potenza media di 487 watt (7,6 WKg) con un picco massimo di 690 watt.
Negli ultimi 400 metri, i più ripidi del Chemin des Chapelles, ha pedalato per 1 minuto e 26 secondi con una potenza media di 557 watt (8,7 W/kg) con picchi fino a 690 watt, mantenendo una cadenza fra le 75 e le 85 pedalate al minuto. In questo momento di gara Woods è sempre rimasto fra la decima e la quindicesima posizione, dal momento dell’attacco di Valverde fino al traguardo. Una gran bella prova per questo corridore alla prima esperienza in una classica mondiale e di sicuro il prossimo anno lo vedremo ancor più competitivo.
@carloberry