Si è conclusa ieri la rassegna iridata cittadini, andata in scena sulle nevi di Falcade e del San Pellegrino. Venerdi sulla pista le Coste è andato in scena il gigante, sulla ormai solita autostrada ma su un manto all’altezza dell’evento. Nonostante le forti volate di vento, la gara si è svolta in modo più che regolare ed ha visto la bella vittoria del padovano trapiantato a Cortina Andrea Rossi, che mette in pista le sue doti di ottimo scivolatore e vince davanti al duo straniero formato dallo spagnolo Serra e dall’austriaco Pflug. Boccone amaro invece per Carlo Beretta, che dopo aver chiuso in testa la prima manche, nella seconda sbaglia a causa di un’internata alla fine del ‘muretto’ e chiude quarto, proprio davanti a Nicolò Colombi, autore di un grande recupero nella seconda manche.
Ieri invece è stata la volta dello slalom, svoltosi su un’altra autostrada, la Panoramica di Falcade. Condizioni più al limite del giorno precedente, a causa di un fondo veramente poco uniforme che si è deteriorato in vari punti passaggio dopo passaggio. Dopo la prima manche la classifica rispecchiava all’incirca l’ordine di partenza, con in testa il numero uno Senkar, seguito dal 2 Vuckicevic e dal numero 4 Colombi. Nella seconda però il bergamasco è riuscito a domare meglio le buche del duo di testa, andandosi a conquistare il suo secondo titolo iridato dopo Garmisch 2012. Quarto poi il tedesco Hansi Schweiger, forte atleta da 22 punti, che brucia al fotofinish Michele Garbin, quinto al termine. Da segnalare poi il rientro alle gare FIS del senatore di Lusiana Luca Maino, che dopo essere partiro col pettorale 56 ha chiuso al 31esimo posto la prima manche, salvo poi deragliare nella seconda, forza Luca provaci ancora! Vanno ricordate infine le tre belle vittorie italiane anche in campo femminile, con Sofia Pizzato nel superg, Elena Dolmen nel gigante e Stefania Carli nello slalom.