Prima vittoria con la maglia iridata per il polacco Michal Kwiatkowski che batte in volata Alejandro Valverde e Michael Matthews. Come ogni anno sul Cauberg è scoppiato il caos, anche se la gara poi si è decisa in una volata di circa venti corridori. Le pagelle:
Michal Kwiatkowski: il polacco si dimostra un corridore intelligente e sempre lucido nei momenti decisivi. Sul Cauberg lascia fare agli avversari, salvo poi rientrare con facilità nell’ultimo chilometro. In volata sceglie tempismo e scie perfette rimontando con prepotenza da dietro. Vincere è sempre difficile, con la divisa iridata poi lo è ancora di più. Un fenomeno. Voto:10
Alejandro Valverde: seconda posizione che lascia molto amaro in bocca. Uno come lui non può permettersi di perdere questo tipo di volate, soprattutto con la condizione fisica attuale. Certo Kwiatkowski non è l’ultimo arrivato, ma il vero Valverde oggi avrebbe vinto. Voto: 6
Michael Matthews: che gara! Rimane attaccato a Gilbert sul Cauberg e poi si piazza terzo nella volata finale. Risultato di rilievo per questo australiano in costante crescita. Di sicuro non ha fatto rimpiangere il leader dell’Orica-Green Edge Simon Gerrans. Voto: 7
Philippe Gilbert: azione fotocopia degli anni passati sul Cauberg. Parte a metà salita con grande potenza, ma questa volta non riesce a fare la differenza. Come sempre regala spettacolo su queste strade, ma la gamba non è più quella dei bei tempi. Tanto cuore e grinta. Voto: 7
Greg Van Avermaet: sesto posto, ancora una volta piazzato. Oggi partiva con il ruolo di gregario e di certo ha speso qualche energia per fermare gli attacchi nel finale. Si ritrova poi nell’ultimo chilometro a disputare la volata in prima fila, guidato dal compagno Ben Hermans, e prova con molta rabbia a prendersi una vittoria rincorsa tutto l’anno, soprattutto per spazzare via le critiche degli ultimi giorni. Comunque miglior piazzamento per lui all’Amstel. Voto: 6
Enrico Gasparotto: il vincitore del 2012 conquista l’ottava posizione, confermandosi primo italiano. Ottima gara. A queste latitudini si dimostra sempre efficace. Voto: 7
Vincenzo Nibali: che abbia o no la condizione, lo “Squalo” ci prova sempre. Attacca ai -30 con Diego Rosa, poi prova ad andarsene ma viene ripreso ai -20. Che sia un test in vista della Liegi di domenica? Questo Vincenzo comunque è sempre uno spettacolo. Voto: 6
Appuntamento a Mercoledi, con la Freccia Vallone!
@carloberry