Doveva essere la crono decisiva a Espelette per delineare definitivamente la classifica, ma dopo l’ipoteca di Thomas sulle montagne, l’unico duello di giornata è stato quello per la terza posizione tra Roglic e Froome.
Un Froome che anche questa volta ha messo in strada tutta la sua cilindrata, condannando lo sloveno ad una quarta posizione che sa comunque di successo dopo una giornata in cui ha decisamente pagato gli sforzi di ieri. I primi tre del podio finale, Thomas, Dumoulin e Froome hanno fatto una crono decisamente di un altro pianeta per tutti gli altri, con il gallese protagonista di intermedi da urlo salvo poi rialzarsi nel finale a sistemare il body per la foto finale. Andiamo al pagellone.
Tom Dumoulin: non si è campioni del mondo per caso. La farfalla anche oggi dimostra le sue doti nelle prove contro il tempo , indice di una condizione veramente buona. Riuscirà in futuro nell’accoppiata Giro-Tour ? Voto:10
Chris Froome: il solito cavallo. Un professionista in grado cogliere il podio grazie ad un’intensità mostruosa. Terzo sul podio a Parigi, ed ora? Missione Vuelta? Voto:9
Geraint Thomas: ma che rapporti ha spinto in questo Tour? Veramente mostruoso il gallese anche oggi. Nel finale si rialza per sistemare body e calze, un gesto che avrà fatto saltare sul divano Sir Wiggo, impegnato nel pomeriggio a postare foto di Fausto Coppi. Voto:8
Michal Kwiatkowski: ci sono anche io! Oscurato da Bernal in tutto il Tour, dopo tre settimane eccolo rialzare parzialmente la testa. Lo scorso anno distrusse i suoi Oakley in ogni tappa di montagna grazie a dei fuori soglia da mettere piede a terra, quest’anno un passo indietro. Chiederà più spazio? Alla Vuelta potrebbe trovarlo. Voto:7
Soren Kragh Andersen: prova interessante per il danese. Il re dello stile Brian Holm sembra nutrire un debole per questo giovane, anche oggi a suo agio con la bici da cronometro. Voto:7
Bob Jungels: credevamo potesse raccogliere molto di più in questo Tour, soprattutto dopo aver vinto la Liegi in quel modo. Evidentemente il motore ha ancora bisogno di qualche Watt, ma il buon Bob a crono è sempre in prima fila. Voto:6
Primoz Roglic: il suo podio avrebbe fatto alzare il Pil della Slovenia a dismisura. Finisce qui il suo sogno di salire sul podio di Parigi, molto probabilmente le fibre bianche non hanno recuperato lo sforzo di ieri ma che Tour per questo fenomeno. Nel 2012 combatteva con gli amatori alla Charly Gaul, ora è nell’olimpo delle due ruote. Dobro Primoz. Voto:5
Movistar: il migliore al traguardo è Soler. dovevano contrastare Sky, ma ritornano in Spagna con il pullman pieno di minuti. Altro passo passo per gli uomini di Eusebio Unzue. Come reagirà il boss spagnolo? Voto:4