L’Amstel Gold Race più brutta degli ultimi anni è andata in scena nella settimana che apre il tritico delle Ardenne. Saremo stati ancora abbagliati dal numero di Sagan della scorsa domenica, sarà stato il percorso senza arrivo sul Cauberg, ma questo pomeriggio è stato un vero abbiocco.
Ci si aspettava molto da Peter Sagan, ed il Campione del Mondo ha risposto presente, saltando su ogni ruota per tutta la gara dopo una Roubaix corsa solo una settimana fa in fuga. Il carisma dello Slovacco è stato una spanna sopra tutti, perfino Valverde ne è uscito a testa bassa, incapace assieme ad Alaphilippe di staccarlo al momento opportuno. Negli ultimi due Km è Michael Valgren a fare la fagianata giusta, assieme a Roman Kreuziger. La reazione del nostro Enrico Gasparotto è tardiva, ma gli permette di cogliere un grande terzo posto dietro al vincente Valgren ed il già citato Kreuziger.
Nel gruppo Sagan va a vincere la volata, dimostrando ancora una volta la sua potenza fisica. Avrà in testa il Mondiale di Innsbruck? Andiamo al pagellone:
Michael Valgren: che stoccata! Fuglsang fa un grande lavoro, ma il danese è lucidissimo nel finale. Dopo il quarto posto al Fiandre, non doveva essere così sottovalutato. Sarà un caso, ma da quando l’ Astana è in situazioni finanziarie non ottimali, stanno volando tutti. Voto:10
Roman Kreuziger: che gamba Roman! Prima va all’attacco con Gasparotto ai meno 30Km, poi si inventa il numero giusto nel finale. In volata non c’è storia, ma non si vedeva questo Kreuziger dalla Otztaler dello scorso anno. Voto:9
Enrico Gasparotto: immenso. Una prova brillantissima per il meno quotato in casa Bahrain. La giornata no di Colbrelli e Nibali gli aprono le porte forse troppo tardi, dopo aver speso troppo. Izaguirre fa un grande lavoro, a dimostrare quanto questa squadra stia costruendo qualcosa di veramente grande. Alla Liegi può fare male. Voto:8
Peter Sagan: oggi ha messo a tacere un’altra parte di scettici: quelli che non credono in una sua predisposizione alle corse troppo dure. Sette giorni fa andava a vincere dopo 50 Km in fuga, oggi risponde a Valverde e Alaphilippe, giocando per cinque ore. Nel finale rimane solo, Formolo avrebbe fatto comodo in una corsa così. Attenzione, se si mette in testa di perdere 5Kg, ad Innsbruck si corre contro Sagan. Voto:9
Alejandro Valverde: Sagan mina ogni sua certezza, ed alla fine l’embatido getta al vento una grande occasione. Voto:5
Julian Alaphilippe: vederlo pedalare è sempre un bel bikeporn, ma il francesino pecca d’arroganza. Credeva di battere Sagan in volata? Voto:5
Jakob Fuglsang: quando corre da sponda è micidiale. Voto:8
Mikal Kwiatkowski: Moscon ipegnato a vedere la Formula E, Poels che si stacca sui cavalcavia, Kwiato senza smalto. Che cosa succede? Voto:4
Philippe Gilbert: stremato dalla campagna del nord, Re Phil ritorna all’Amstel ma la gamba dice no. Ci vediamo al Tour campione! Voto:4