Tre vittorie in un mese. Tom Boonen è tornato a sprintare come ai vecchi tempi e con la vittoria nella Brussels Cycling Classic ha dimostrato a tutti che potrà dire la sua ai mondiali in Qatar. Questo successo davanti a tre grandi velocisti come Arnaud Demare, Nacer Bouhanni e Sasha Modolo conferma l’ottimo stato di forma del ciclista più amato delle Fiandre e possiamo già dire che la nazionale belga ha trovato il suo leader in vista della corsa iridata di Doha.
Dopo una primavera da re indiscusso del Nord, per carisma e interpretazione delle corse, è tornato a spingere la sua bici a più di 70 all’ora nelle volate. In Qatar non sarà il favorito numero uno e di certo non sarà il più forte vista la concorrenza, ma si diceva così anche prima della Parigi-Roubaix di quest’anno. E abbiamo visto tutti com’è andata a finire la corsa.
Inoltre bisogna tenere in considerazione il percorso: nonostante non ci sia l’ombra di una salita, ne di un cavalcavia, sarà una corsa davvero tosta per il vento e i rettilinei stradali sporcati dalla sabbia. Più che per sprinter sarà un mondiale per uomini da nord con uno spunto veloce. E i fiamminghi vanno a nozze in queste condizioni. Dunque tenete gli occhi aperti, perché Tom Boonen sogna la seconda vittoria mondiale dopo quella di Madrid 2005.
@carloberry