Bella vittoria per il siciliano Paolo Tiralongo che vince la sua terza tappa al Giro d’Italia dopo una giornata in fuga, battendo gli altri fuggitivi Kruijswijk e Geschke. Dietro come sempre c’è lotta fra i big Aru,Contador,Porte e l’altro Astana Landa. Altra giornata no per Rigoberto Uran che perde più di un minuto. L’Astana si dimostra anche oggi una potenza rispetto a Saxo-Tinkoff e al Team Sky. Anche oggi una tappa corsa forte dall’inizio alla fine.Le pagelle:

Paolo Tiralongo: il siciliano più invecchia e più va forte. Vittoria da manuale per lui oggi. Fare queste sparate a 37 anni è pazzesco. Voto: 10

Fabio Aru: attacca ancora ma non riesce a fare la differenza. Sprinta nel finale nonostante non ci siano più abbuoni disponibili e guadagna 1″ su Contador. Forma assurda per il sardo che dopo il traguardo si commuove per la vittoria del compagno di allenamenti. Voto: 8

Alberto Contador-Richie Porte: controllano la situazione, anche se nello sprint finale perdono qualche metro da Fabio Aru. Voto: 7

Rigoberto Uran: il colombiano fa un passo indietro rispetto a ieri andando a perdere più di 1′ dai migliori. Ora ci vuole un miracolo, soprattutto nella cronometro. Spettacolare come sempre nelle interviste facendo sembrare tutto normale mantenendo una serenità pazzesca, grande “Ciccio”. Ma le gambe non ci sono.Voto: 4

Simon Geschke: il lottatore tedesco finalmente prende la fuga giusta e prova a combattere per la vittoria di tappa invano. Una terza piazza che può soddisfare comunque il tedesco. Voto: 7

Steven Kruijswijk: seconda posizione che vale molto per l’olandese che già nella tappa di Campitello Matese era andato in fuga. Un duro anche oggi. Voto: 8

Damiano Cunego: potrebbe fare di più. La sua pedalata ci sembra molto buona, ma forse gli manca il cambio di passo. Voto: 5

@carloberry