Thaler di esperienza. Il pagellone dello slalom degli assoluti

podio monte pora

Se ieri le previsioni avevano in parte sbagliato regalando una gara sotto il sole, oggi sicuramente ci hanno preso in pieno. Giornata alquanto “umida” quest’oggi al Monte Pora per lo slalom dei Campionati Italiani Assoluti, ultima competizione di questa rassegna. L’ha spuntata sotto la pioggia e tra la nebbia un eterno Patrick Thaler, che rimonta dal nono posto e chiude davanti ad un ritrovato Cristian Deville e ad un ottimo Tommaso Sala. Ancora a Canzio la classifica GPI, ma andiamo al pagellone:

Patrick Thaler: mamma mia che Thali. Oggi dopo la prima manche chiusa in nona piazza nessuno avrebbe puntato su di lui per la vittoria, ma una rimonta stile St. Moritz gli ha regalato il secondo titolo assoluto della sua carriera. A 38 anni è ancora un atleta da battere. Voto 10

Cristian Deville: che ritorno il “vecchio” Devil! Sfrutta al massimo il numero uno della prima manche, ma il capolavoro lo fa la seconda dovendo cedere solo al vincitore. Anche se sono gli assoluti, oggi è sembrato un’atleta ritrovato. Voto 9

Tommaso Sala: neve e pendio sulla carta non suoi, ma la classe di Tommy gli ha permesso di fare una prova super anche oggi. Già quinto dopo la prima col pettorale 15, la seconda finalizza andando a podio. Ennesima dimostrazione di come sia lui il futuro per lo slalom in Italia. Voto 9

Fabian Bacher: prima manche sotto le aspettative per il forestale classe ’93, la seconda invece torna sui suoi passi grazie al best di manche. Un quinto posto che conferma una stagione ad alto livello. Voto 8

Stefano Baruffaldi: altra top7 per il Baru, che oggi ha invertito la tendenza delle ultime gare andando più forte la seconda della prima. Un sesto posto di valore. Voto 7

Hans Vaccari: finalmente Hons oggi è riuscito a dimostrare tutto il suo valore sfruttando al massimo le condizioni da Slovenia del Monte Pora. Settimo posto che lo proietta tra i big della disciplina italiani, adesso vogliamo il salto di qualità. Voto 8

Federico Liberatore: la prima è l’unico in grado di tenere il passo di Sabo Gross, sfruttando al massimo la solita gamba lunga che lo contraddistingue e che lo fa chiudere in seconda piazza. Purtroppo un’inforcata lo toglie di scena la seconda manche mentre stava attaccando per la vittoria. Peccato Vibro, sarà per la prossima. Voto 8

Hannes Zingerle: ma che forma ha addosso il più piccolo dei fratelli Zingerle? Prima manche superba chiusa al sesto posto col pettorale 27, purtroppo la seconda esce alla quarta porta per un eccesso di foga. Attenzione per le ultime FIS di stagione, potrà essere pericoloso. Voto 5

@mich_garbin

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