Stefano Baruffaldi va fortissimo

In questi giorni al Passo dello Stelvio abbiamo visto all’opera sulla neve Stefano Baruffaldi dopo aver sentito i suoi racconti riguardanti l’esperienza in Nuova Zelanda lo scorso sabato al Ristorante Casanova di Eddy Mazzoleni a Bergamo. ” Potevo fare 6 punti laggiù, ho sempre sbagliato nelle seconde manche, ma nelle prime ho messo dietro gente come Manuel Feller queste le parole di “Baru” mentre i suoi allenatori Roberto Fontanive e Loris Donei erano al lavoro per sostituire il tracciato con pali Eurogripp di Isacco Gilmozzi, nuovo sponsor di Solowattaggio. Sembra maturato molto il lecchese, sbaglia sempre meno e pare molto determinato in vista di una stagione importantissima per lui. La situazione dello slalom italiano sembra promettere molto bene, alle spalle di Stefano Gros e Super Razzo sembrano esserci atleti molto promettenti come Tommaso Sala, Federico Liberatore, Fabian Bacher, Giordano Ronci, Hans Vaccari e lo stesso Stefano, troppo trascurato dalla  FISI in questi anni visto il suo potenziale.

In questi giorni le sue manche in slalom non sono certo passate inosservate, ogni giro tutta l’attenzione degli sciatori sullo ski-lift era concentrata su di lui, snobbando perfino gli atleti di Nello Vincenzi e Ivan Nicco della squadra C. Assieme a Stefano anche il re di Kitz Cristian Deville, uno che non vuole mollare e ottimo maestro. ” Sono abbastanza in forma” continua Baru ” ieri invece facevo un po’ fatica, non riuscivo a sciare come volevo. Oggi invece sul Paier mi sentivo a mio agio”. Manca sempre meno all’inizio della stagione, la tensione sale, i ritmi si fanno sempre più serrati e la concorrenza è sempre maggiore; Stefano Baruffaldi sembra tuttavia in grado di gestire tutto ciò, seguitelo bene  perché potrebbe essere lo slalomista di questa stagione 2016-2017.

@bauerdatardaga   

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *