Ormai mancano veramente poche ore a domenica 18 giugno, dove a Feltre prenderà il via la Gran Fondo amatoriale più dura e massacrante d’ Italia, la Sportful Dolomiti Race. Nell’ ambito mondiale seconda solo a sua maestà, la regina tirolese che si svolge a fine agosto ai piedi del ghiacciaio del Rettenbach a Soelden, l’ Oetztaler Radmarathon.
Massacranti le altimetrie dei due percorsi, da brividi, da latte alle ginocchia ancora prima di entrare in griglia al mattino alle 5:30. Il medio presenta un dislivello positivo di 3050m che si sviluppa su quasi 135km di corsa. Le prime due salite, quelle di Cima Campo e del Passo Broccon sono eterne, entrambe di 18km. Si continua poi per il cavalcavia del Passo di Gobbera ed infine ce la si dovrà vedere con il Passo Croce d’Aune, il vero giudice della Sportful.
Il lungo è una cosa trascendentale. I partecipanti dovranno pensarci due volte prima di decidere se intraprendere i 205km con 4.900m di dislivello. Ormai già da due edizioni è stata reinserita nel percorso lungo, dopo il Cima Campo, la salita del Passo Manghen che porterà i corridori a percorrere la Val di Fiemme prima di riportarsi di nuovo verso Feltre attraverso il Passo Rolle prima e anche qui soltanto dopo aver scollinato sul Croce d’Aune.
Il grande favorito non può che non essere lui, il toscano Stefano Cecchini che dovrà difendere la leadership delle due vittorie consecutive nelle passate edizioni dai probabili attacchi di Enrico Zen e Tommaso Elettrico. Domenica, sulle Dolomiti, sarà presente anche lo Swatt Club grazie all’invito che l’ Ufficio Stampa di Anna Valerio ci ha fatto avere.
Vi aspettiamo domenica, per una giornata all’insegna di wattaggi che faranno andare in tilt molti srm.