12 Novembre, Sulden am Ortler, pista 3. Sono anni ormai che la stagione delle FIS alpine parte sul ghiacciaio altoatesino, sempre con un gigante, sempre sulla solita pista. Mentre i comprensori alpini stanno ancora aspettando la neve, requisito principe per dare il via alla stagione dello skiporn, ai piedi di Ortles, Gran Zebrù e Cevedale è già ora di fare sul serio, con una gara che già ha potuto dare i primi indizi su chi saranno i papabili convocati in vista delle gare scandinave del circuito continentale.

Come spesso accade quando si parla di pendii non troppo cattivi, nevi morbide e poche curve, sono sempre gli austriaci a farla da padroni, con la in rimonta vittoria del componente della squadra B Raphael Haaser, che ha beffato di 12 centesimi l’alfiere tedesco di Martin Fahrner e Patrick Renner Lukas Weismaier, con al terzo posto Simon Rueland.

Beffato per un solo centesimo Stefano Baruffaldi, fermo al quarto posto. Buona la partenza del finanziere di Dervio, che dopo un’estate all’insegna del bikeporn sul lungo Lario e delle ripetute a suon di kom, sembra voler dare subito segnali importanti, per arrivare a giocarsi le sue chances in Coppa Europa. Eccolo Baru, che ci ha spiegato le sue sensazioni di questa prima gara mentre recupera la gamba sui rulli: “Sono contento della mia gara di oggi, in gigante sto tornando ad avere sensazioni positive. Ho fatto un po’ più fatica la prima manche con meno angolo, ma sono soddisfatto della seconda dove c’era più curva. Guardo a domani e soprattutto agli slalom con fiducia”

Segnali importanti arrivano anche dal neo azzurrino Tobias Kastlunger, che ha detta nostra è uno dei gigantisti su cui puntare fortemente in ottica futura, mentre sono rimandati a domani tutti gli altri specialisti della squadra C Zuccarini, Moling, Taranzano, Canzio e Moschini, oggi relegati in posizioni che di certo non rendono giustizia alle loro possibilità tra le porte larghe.

Ci vediamo domani con un altro gigante, anzi altri due, visto che in programma non c’è solo la FIS valida per la Coppa Italia, ma anche la NJR sull’autostrada appena a fianco.