Primo atto di gare a Kitzbuhel, protagonista di giornata il superg, non il più tecnico ma sicuramente il più spettacolare del circo bianco. Una giornata iniziata con la decisione di non prendere parte alla gara da parte di Vincent Kriechmaier, che dopo il riscaldamento ha dovuto alzare bandiera bianca: troppo dolore dopo la caduta di Wengen per il suo ginocchio, avevano creduto fino all’ultimo nel miracolo in casa Austria. I favoriti della vigilia erano gli svizzeri ed il pronostico è stato rispettato con Marco Odermatt autentico padrone davanti al ritrovato Raphael Haaser e a Stefan Rogentin. Un superg segnato dalle interruzioni per le tante cadute, quella di Pinturault la più rovinosa. La Streif oggi non ha perdonato nessuno, anche se alla fine i distacchi sono contenutissimi. Andiamo al paglione:
Marco Odermatt: imbattibile, nonostante abbia lasciato uno spiraglio per gli avversari, nessuno è riuscito a contrastarlo. Voto:10
Raphael Haaser: salvatore della patria. Dopo la non partenza di Kriechmaier, ci pensa lui a togliere le castagne dal fuoco. Una prova sublime che lo ha portato ad undici centesimi dalla vittoria. Voto:9
Stefan Rogentin: stato di forma pazzesco per lo svizzero, capace da Bormio in poi di avere una costanza da pettorale rosso in superg. Voto:8
Christof Innenhofer: la classe che viene fuori quando le cose diventano difficili. Inner c’è
Franjo Von allmen: che costanza, il vero favorito di domani è lui. Voto:7
Mattia Casse: una grande prova a tratti, ci è mancato veramente poco per portare a casa un Game. riprovaci domani Mattia. Voto:7
Giovanni Franzoni: sceso subito dopo l’interruzione e con una neve non più simile a quella dei primi numeri, non si è fatto intimidire da nulla. Una prova da grande, Gio è presente. Voto:7
Romed Baumann: cinquantesima partenza sulla Streif, una leggenda vivente che va ancora a punti. Voto:7
I nner questa mattina
Elian Lehto
Mattia Casse durante il riscaldamento
Anche Ibrahimovic presente a Kitz
Kilde presente all’arrivo