Odermatt è ancora inarrivabile. Il pagellone di Adelboden

Gigante folle sulle nevi di Adelboden, dopo un periodo di temperature anomale infatti gli organizzatori hanno messo in piedi una gara difficilissima, in cui sono emersi i reali valori in gigante di questa stagione. Marco Odermatt si riconferma extraterrestre, facendo sequenze inarrivabili e confermandosi al comando nonostante errori irrecuperabili per i suoi avversari. Al secondo posto la conferma di Henrik Kristoffersen in una giornata in cui sembrava avere tutte le carte in regola per vincere, ma alla fine è stato lui stesso a togliersi il casco davanti allo strapotere dello svizzero. In terza piazza ecco la regolarità di Loic Meillard, capace di mettere in scena tutta la sua centralità sullo sci e linee sempre alla ricerca della massima pendenza. In casa Italia convince Filippo Della Vite, undicesimo posto e soprattutto padrone di una sciata continuamente alla ricerca della spinta esasperata. Andiamo al pagellone:

Marco Odermatt: Kristoffersen aveva convinto, lui ha dimostrato ancora qualcos’altro, non accontentandosi di spingere, ma spingere facendo linee impensabili per chiunque. Voto:10


Henrik Kristoffersen: 
finalmente è ritornata l’armonia con i materiali ed il norvegese è apparso veramente sicuro sopra lo sci. Odermatt sta spostando l’asticella ancora più alto, ma il norvegese non si vedeva a questi livelli da diversi anni. Voto:9

Loic Meillard: che regolarità! In altre epoche avrebbe raccolto molto di più, ha trovato in casa un extraterrestre. Voto:8

Manuel Feller: imbrigliato tra le maglie di questo gigante, l’austriaco non è riuscito a scaricare fino in fondo tutti i suoi cavalli. Nella prima si ferma a metà tracciato, nella seconda fa vedere il suo valore solo nel finale. Un quarto posto che gli va stretto. Voto:8

Filippo della Vite: in Badia lo avevo criticato per due gare nella media, oggi attacca senza rispetto e chiude a ridosso dei dieci. Senza errore sarebbe stato tranquillamente in settima posizione, il bergamasco  sta salvando da solo i gigantisti. Voto:8

Alexander Aamodt Kilde: quando distrugge gli avversari in Superg bisognerebbe riguardare la gara di oggi per capire capire il tasso tecnico di questo sciatore. Voto:8

Hannes Zingerle: finalmente la qualifica, a maggio lo avevamo incoraggiato a provare una nuova avventura nel Global Racing. Nella seconda va in rotazione a metà gara ma il badiota sta dimostrando carattere. Voto:7

Zan Kranjec: qualche stagione fa era un faro, ora la sua rotondità è quasi antica davanti alla sciata di Odermatt . Voto:6

Alexis Pinturault: bello, ma alla fine il cronometro è impetuoso. Più 2.50, il gigante sta proprio cambiando. Voto:6

Lukas Braathen: esce dopo il primo intermedio dopo aver fatto registrare il primo tempo. Forse il vero anti Odermatt è proprio lui. Voto: s.v 

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