Se c’erano ancora dei dubbi a riguardo, sicuramente si sono dissolti. Marcel Hirscher è lo sciatore più forte di tutti i tempi. Considerato tutto, non solo i numeri. Considerati i tempi che stiamo passando, dove la concorrenza in uno sport come lo sci alpino è così alta in tutte le discipline, vincere cinque coppe di cristallo generali consecutive mette sicuramente Marcel in testa ai migliori di sempre. E non solo per aver raggiunto il record di Girardelli, ma anche per il modo con ha vinto queste cinque coppe, grazie ad una spavalderia seconda a nessuno e una tenuta mentale durante tutto l’arco della stagione che gli altri ancora adesso si sognano.
Molti sono stati gli atleti che si sono contesi con lui il premio più ambito per questo sport negli ultimi cinque anni. A partire da Beat Feuz nel 2012, capace di cadere nell’ultimo superg (dove Marcel arrivò terzo ndr) abbandonando ogni sogno di gloria, in una stagione dove il furetto di Annaberg dominava senza rivali sia il gigante nell’ultima stagione del raggio 27, sia gli slalom dove nonostante le 5 inforcate era sempre davanti alla concorrenza.
Passando poi per il 2013 e il 2014, dove si è conteso la coppa con Svindal fino alle finali, salvo poi seminarlo arrivando sempre a podio mentre Aksel, stremato, faceva fatica a stare nei 10.
Lo scorso anno invece è stata la volta di Kjetil Jansrud, che “rivitalizzato” dall’infortunio al tendine d’Achille del capitano ha cominciato a infilare una vittoria dopo l’altra mettendo in discussione più volte la leadership, ma dovendo arrendersi come i suoi predecessori al fotofinish, contro un Marcel che da furetto era diventato culturista, distruggendo la stagione di gigante e facendola da padrone anche in slalom nonostante le enormi masse muscolari.
E siamo arrivati così a quest’anno, l’anno della quinta, che avrebbe potuto finire nelle mani di un Aksel Lund Svindal più in forma che mai, ma che però per l’infortunio di quest’ultimo a Kitz ha fatto la fine dei quattro anni precedenti. Il giovane Kristoffersen si è fatto sotto ma non è riuscito a prendere il posto del capitano, dovendo lasciar andare un fantastico Hirscher capace di vincere ed andare a podio non solo nelle discipline tecniche, ma anche nei superg di Beaver e Hinterstoder.
Dopo tutto quello che è successo nelle ultime cinque stagioni di Coppa del Mondo, c’è qualcuno che ha ancora il coraggio di parlare di fortuna, denigrando il personaggio di Marcel e tutto ciò che si è creato intorno a se. Ci può stare che sia antipatico a più di qualcuno, ma da lì a dire che Hirscher ha vinto solo per fortuna ne passa di acqua sotto i ponti. Hirscher è il miglior sciatore di quest’epoca, e siamo sicuri che i suoi diretti avversari dovranno lavorare sodo e trovare altri metodi per poterlo contrastare nelle prossime stagioni.
@mich_garbin