Ci siamo, è arrivata la settimana più attesa dell’anno per gli amanti delle lunghe distanze, la settimana del 38° Ironman World Championship. Sabato 8 ottobre all’alba dalla piccola spiaggia di Kona, Big Island, Hawaii i migliori triatleti del mondo partiranno per conquistare il titolo di campione del mondo Ironman e scrivere il proprio nome nella leggenda.
Per molti è considerata la gara regina del Triathlon, quella da cui è nato questo splendido sport, sicuramente a Kona sono state scritte pagine di sport memorabili, una su tutte “The IronWar” considerata la più grande gara di endurance di tutti i tempi. Quel giorno di ottobre del 1989 Dave Scott, 6 volte campione del Mondo e Mark “The Grip” Allen diedero vita ad un duello infinito durato più di 8 ore corse uno vicino all’altro con Mark Allen che vinse per soli 58 secondi il suo primo titolo Ironman, primo di 6 tra cui 5 consecutivi.
Una gara resa durissima dalle condizioni meteo presenti sull’isola, l’oceano che con la sua onda può creare problemi già dalle prime bracciate, la bici che si corre su un percorso a bastone che da Kona ti porta ad Hawi, percorso reso durissimo dal vento Hawaiano, il leggendario Ho`omumuku, capace di soffiare anche a 60 mph e di cambiare più volte nel corso della gara, per finire con la maratona corsa sotto il caldo afoso dell’isola con il tratto più duro che coincide con il Natural Energy Lab. Qui l’atleta si trova circa a metà maratona, senza tifosi, con l’asfalto che può toccare anche i 40°, solo con i propri pensieri, le proprie ansie e i propri sogni, qui in più casi si sono decise le sorti della gara.
I 103 atleti PRO, 58 uomini e 45 donne, si trovano sull’isola già dalla scorsa settimana per rifinire la preparazione, abituarsi al clima hawaiano e partecipare agli eventi pregara. Jan Frodeno, campione in carica e uno dei favoriti, è stato avvistato sulla sua nuova Canyon spingere watt sulla Highway e correre sulle strade che portano al Natural Energy Lab in forma smagliante.
A contendergli il secondo titolo consecutivo, non capita dal 2009 con Craig Alexander, ci sarà sicuramente Seb Kinley apparso in buona forma ai Mondiali 70.3 in Australia; il tedescone cercherà di uccidere la corsa nella frazione in bici, cercando di mettere più minuti possibili tra lui e gli avversari. Ci sarà anche il nostro Alessandro DeGasperi, il Dega è alla prima partecipazione alle Hawaii, ha rifinito la preparazione a Tucson in Arizona ed è pronto a far vedere il suo valore e la sua grande frazione di corsa, tanto da essere soprannominato nel circuito Ironman “The Italian Running Machine”.
Noi di Solowattaggio facciamo il tifo per lui sicuri che possa fare una gran gara, come facciamo il tifo per gli altri Italiani Age Group in gara, che si sono guadagnati l’onore di essere al via prendendo la slot nelle gare Ironman in giro per il mondo, ragazzi e ragazze che con grande passione e sacrifici si allenano ogni giorno, tra il lavoro e la famiglia, per coronare il sogno delle Hawaii.
La gara si può vedere attraverso il sito ironman.com che sarà in diretta per tutta la sua durata, il nostro consiglio a tutti gli amanti di sport è di non perdersi la partenza che avverrà per i PRO Uomini alle 18.25 di sabato pomeriggio ora italiana (6.25 Kona Time). Saranno tutti allineati, pronti a scatenare l’inferno al colpo di cannone, non si può non avere i brividi a vedere scene del genere.
Quindi prima di uscire per il vostro aperitivo e la vostra cena non perdetevi questo spettacolo!
Per Solowattaggio, Andrea Gasparini