E’ iniziata ufficialmente la preparazione in vista della Stagione 2016/2017 anche per i due svizzeri classe 1992, Daniele Sette e Nicholas Iliano. La scorsa settimana infatti hanno svolto al Passo dello Stelvio il primo blocco di allenamento; tre giornate dedicate al campo libero e all’ addestramento sotto l’attenta osservazione dell’istruttore nazionale Max Vitalini e dell’altro tecnico dei due svizzeri Ivo Caratsch.
Hanno deciso di continuare insieme, un altro anno, ancora privatamente. Stagione ampiamente positiva per Daniele Sette che è riuscito a confermare 15 punti fis in gigante, vincendo una fis a Meiringen e classificandosi 9. ai Campionati Assoluti Svizzzeri disputati a Veysonnaz, ma nonostante ciò nemmeno lui è stato capace, da senior, di guadagnarsi un posto in squadra. Nicholas Iliano invece, appena rientrato dalla trasferta oceanica lo scorso autunno, si è visto investire da una macchina durante un allenamento in sella alla sua Pinarello F8 e i vari traumi riportati alla schiena e al ginocchio lo hanno messo ai box per tutta la stagione.
Ricordiamo che questi due personaggi, la scorsa estate, per finanziare parte della loro trasferta in Nuova Zelanda sono riusciti a raccogliere più di 10.000 CHF tramite il loro progetto “I Believe in You”.
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“Ho deciso di continuare perchè so di avere ancora qualcosa da dare e vedo ampi margini di miglioramento. Economicamente e logisticamente è molto dura; tutti i giorni finito allenamento arrivo a casa alzo la cornetta del telefono e inizio a telefonare per cercare sponsor. La gente non capisce quello che facciamo.” ci racconta Illi nella hall dell’ Hotel Thöni 3000, e continua poi ancora “io devo fare l’atleta, poi devo fare il manager, lo skiman che fa gli sci, il preparatore che fa i programmi…insomma faccio 4/5 persone in una volta sola.”
Passa poi la parola al compagno Sette, l’esperto, quello un po’ più navigato tra i due. “I costi sono veramente alti, ma per fortuna in Svizzera riusciamo a trovare mainsponsor che arrivano anche a 10,000 CHF volendo. L’estate faccio il piastrellista per mettere da parte ancora qualcosa. E’ dura, ma quando vinci una gara e sai che hai fatto tutto da solo, è la sensazione più bella che c’è. Voi in Italia siete matti, smettete troppo presto, pensate solo a fare i maestri di sci” sono queste le parole di un Daniele che sorride e che ama quello che sta facendo.
E allora se c’è qualche buon uomo anche in Italia titolare di un’ azienda che invece di pagare solo tasse vuole dare qualcosa a questi due guerrieri in cambio di uno sticker sul casco, sfrutti la possibilità di detrarre i costi delle sponsorizzazioni e si faccia avanti!
@kingtimo_