Andiamo a vedere alcuni dati della prima settimana del Giro d’Italia attraverso Strava, spettacolare piattaforma social che permette di condividere i propri allenamenti. Per ora sono una ventina i corridori che inseriscono i loro dati, ma in futuro sarebbe bellissimo aver accesso alle statistiche di ogni corridore in gara. Ecco alcuni dati:
Tappa 8 – Arrivo in salita a Campitello Matese – GIOVANNI VISCONTI
Visconti è l’unico fra i primi in classifica che condivide su Strava e dunque i suoi valori non saranno alti quanto quelli di Contador e compagnia, ma stiamo parlando sempre di un corridore di livello eccezionale. Nell’ottava tappa Visconti è arrivato 12esimo a 50″ dal vincitore, nella fuga di giornata, ed a 20″ dai tre fenomeni.
185km con un dislivello di quasi 3.000 metri, coperti ad una media di 38,2 km/h e con un wattaggio medio di 281 watt ! Dati che confermano l’andamento forsennato del gruppo nella prima settimana di questo Giro.
Sulla salita finale di 10,6 km al 7% di pendenza media il wattaggio medio di Visconti è stato 370 watt per 27′ circa, con accelerazioni a 700 watt e una VAM di 1582. Chiaramente su questo tipo di salite il siciliano se la può giocare con i migliori tenendo questi watt, ma il discorso cambierà quando si dovranno affrontare salite di 40/50 minuti. E invece il “gruppetto” dei velocisti quanto impiega su queste salite? Luka Megzec della Giant-Alpecin è salito a Campitello Matese in 45′.
Tappa 2 – Tappa in pianura con arrivo in volata a Genova – MORENO HOFLAND
Avremmo voluto analizzare i dati della vittoria di Andre Greipel nella sesta tappa, ma inspiegabilmente il “Gorilla” ha smesso di pubblicare i suoi dati dal giorno della vittoria. Vediamo quindi quelli di Moreno Hofland nella seconda tappa con arrivo in volata a Genova dove si è piazzato terzo dietro a Elia Viviani. L’ultimo km era in leggera ascesa al 3-4% e ciò ha reso la volata molto difficile e atipica, priva di squadre con treni collaudati.
Questo è il grafico degli ultimi 800 metri. La pendenza sfavorevole non ha permesso di raggiungere velocità elevate, con una massima di 65 orari ed una media di 52,8. Negli ultimi 300 metri, dunque appena Hofland è uscito dalle scie per sprintare, il wattaggio medio è stato di circa 1.100 con punte di 1.280 sempre tenendo una cadenza di 100 pedalate al minuto.
@carloberry