Si butta giù un dente, si tolgono i gambali: sono tornate le classiche. Sabato 9 Marzo va in scena la Strade Bianche, la classica del Nord più a Sud d’Europa. Lo scorso anno la pioggia e il fango crearono un’atmosfera epica, una vera e propria sceneggiatura da film leggendario, mentre quest’anno il meteo sarà clemente e ciò che vedremo alzarsi dai tubolari dei corridori sarà solamente polvere. Una delle corse più spettacolari sta arrivando e dunque ecco i favoriti della Strade Bianche 2019.
Zdenek Stybar: il fiammingo ceco è reduce da una Omloop Het Nieuwsblab straordinaria. Già alla Volta ao Algarve ha mostrato una gamba micidiale, migliore rispetto a quella dello scorso anno. Stybi ha già vinto la Strade Bianche e quest’anno sarà sicuramente una delle ruote più seguite. La squadra al seguito è da brividi, attenzione all’armata Deceuninck-Quick Step. ***
Greg Van Avermaet: dal 2011 ha sempre centrato la top 10 in questa corsa, ad eccezione dello scorso anno dove finì in 34esima posizione stremato dal freddo e dalla fatica. Un corridore che corre 90 giorni in fuori soglia, sempre con il padellone e con la voglia di attaccare. Un corridore che ha scritto la storia di queste corse e che ha sempre regalato spettacolo. GVA è un mostro del Nord e prima o poi vorrà entrare a braccia alzate in Piazza del Campo. ***
Julien Alaphilippe: sempre da tenere in considerazione. Come si gestirà con Stybar? **
Tim Wellens: il suo compagno di squadra Benoot è ancora in forse e in ogni caso farà fatica a combattere nuovamente per la vittoria. Tim è vivo, quando mette su il numero lo fa per attaccare, per dare spettacolo, per dare un senso a quello che sta facendo. Correrà con il gas aperto e se riuscirà a trovare il tempismo giusto potrà devastare la corsa. **
Gianni Moscon: abbiamo visto poche pedalate di Gianni, ma uno come lui in questi eventi parte per vincere. Dice che le Strade Bianche sono un autentico sogno, prepariamoci ad un grande Trattore. Ci sarà anche G in squadra, vedremo se sarà un apporto utile o solo una presenza. **
Wout Van Aert: ha già dimostrato di poter competere per la vittoria, ma dopo un inverno a rincorrere Van der Poel dovrà aprire il gas nelle corse in linea per entrare nell’Olimpo dei grandissimi. Sabato sarà un passaggio fondamentale per la sua carriera. **
Alexey Lutsenko: occhio, le sue vene stanno esplodendo! Mostruoso al Tour of Oman, bene alla Omloop. Sabato sarà tutt’altra storia, ma non si può non tener conto del suo stato di forma. Vino avrà alzato il telefono in questi giorni per caricare al meglio il suo connazionale. *
Robert Power: lo scorso anno fu sesto in maglia Mitchelton-Scott. Quest’anno si presenta sulla linea dello start con la divisa rosso-nera del Team Sunweb. Attenzione all’australiano, è pronto ad esplodere definitivamente. *
Richard Carapaz: vogliamo vedere come si comporterà in queste classiche, lui che è uno da giri a tappe più che da corse di un giorno. Dopo la rinuncia di Don Alejandro sarà lui il capitano della Movistar. Al San Juan e in Colombia ha mostrato buona gamba e dunque non può essere sottovalutato. Quando si parte forte in Sud America significa avere una bella condizione. *
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Non avete preso in considerazione Alaphilippe?