Obiettivo raggiunto! Davide Dallago ce l’ha fatta! Dopo anni di pressoché solitarie partecipazioni alle gare di Coppa del Mondo, il responsabile della squadra nazionale italiana telemark Davide Dallago è riuscito nell’impresa di formare un vero team di atleti. Quattro saranno i titolari azzurri che difenderanno i colori dell’Italia durante la stagione agonistica 2016-2017 ricca di importanti appuntamenti. La Coppa del Mondo di Telemark, composta da tre differenti discipline, toccherà alcune tra le principali località europee, dall’ Austria alla Norvegia, passando per Francia ed Italia. Le competizioni hanno già preso il via lo scorso fine settimana del 25-27 novembre sulle nevi austriache di Hintertux, dove nelle due gare Sprint ed in quella di Sprint Parallelo atleti di tutte le nazionalità si sono dati battaglia.
La prossima tappa sarà certamente per gli italiani quella più importante; il 19 ed il 20 gennaio infatti sarà la volta della Classica e della Sprint, tracciate sulla mitica pista valdostana “Franco Berthod” di La Thuille. Gigante ma non solo: le tre discipline infatti racchiudono all’interno delle due manche la vera essenza dello sci. Un tracciato di Slalom Gigante, spezzato da una salto lungo oltre 15 metri ed un traguardo in piano, da raggiungere a seguito di una parabolica ed un tratto di skating.
A differenziare Sprint e Classica è la lunghezza della gara, in quest’ ultima infatti il tracciato si compone di molte più porte e lo skating diviene quasi un mezzofondo. Per quanto riguarda la Sprint Parallelo, dopo una manche di qualifica, i primi 32 tempi vengono raggruppati in 16 coppie destinate allo scontro ad eliminazione diretta del parallelo. A rendere ancor più impegnativa la gara, oltre alle insidie del tracciato, per gli atleti in pista sono le penalità, assegnate dai guardia porte durante la discesa. Per ogni porta non affronta in posizione telemark infatti ogni concorrente riceve un secondo di penalità, come nel caso in cui l’atterraggio a seguito del salto avvenga “sui talloni”. Un’ulteriore insidia attende gli atleti in fase di atterraggio, qualora infatti questi non superino in volo la linea rossa tracciata sulla neve, al tempo finale della prova vengono sommati tre secondi di penalità.
La squadra A italiana come detto in apertura conta quattro componenti: Davide Dallago, Julian Giacomelli ed Edoardo Alliod per gli uomini e Lena Attorresi per le donne. Davide è il capitano, l’anima del team; classe 1982, trentino di nascita e valdostano di adozione, corre per il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur. Dopo un passato in Nazionale di Bob corre in Coppa del Mondo di Telemark dal 2011 e vanta come miglior piazzamento un 17° posto in Sprint Parallelo nel 2013.
Julian Giacomelli, livignasco classe 1990, discesista di natura, telemarker per scelta. Dopo aver militato in Coppa Europa di Discesa Libera sia come porta colori dell’ Italia sia della Germania, fa il suo debutto nel circo bianco del telemark nel 2013, ottenendo come miglior risultato un 16° posto in Sprint.
Edoardo Alliod, ventitreenne valdostano ed una passato nello sci alpino. Telemarker per fede deve la passione a Silvano, suo allenatore ai tempi della categoria cuccioli in sci club. Tesserato per lo sci club Chamolé, debutta in Coppa del Mondo questa stagione e sarà impegnato per l’intero calendario Iridato.
Infine Lena Attorresi, unica donna in squadra italiana, classe 1990 ed un cuore da rider. Telemarker ad alto livello dal 2013 ottiene il miglior risultato nella top ten nella gara Sprint di Coppa del Mondo nel 2016. Una squadra di appassionati atleti, legati per ragioni differenti alla stessa passione. Capitan Dallago, con impegno e perseveranza ce l’ha fatta: gli azzurri sono ora pronti a dare il massimo anche nel Telemark.
Per Solowattaggio,
Edoardo Alliod