Ultima crono al Tour, ultimo atto, ultime emozioni. Frommey chiude i conti con un’arroganza che nkn si vedeva dai tempi del vecchio Lance. Ma andiamo al pagellone.
Chris Froome: vincere in maglia gialla non è mai facile. Si presenta al via con una lenticchia davanti da puro #bikeporn nonostante il percorso presentasse alcune insidie, soprattutto nel finale. Una crono con lo sguardo perennemente sul Garmin ma ci abbiamo fatto l’ abitudine. Il Tour è suo. Voto:10
Tom Doumulin: grande crono per l’olandese volante, RIO è sempre più nel suo mirino, ma attenzione, il nostro favorito per la cronometro è lo sloveno Primoz Rogliz. Voto:9
Fabio Aru: Aioooooo!!! Che cuore il cavaliere dei quattro mori, quando mena la testa così vuol dire che sta bene. Sta carburando il sardo, dopo essersi presentato a Utah Beach con tanti dubbi eccolo finalmente davanti dopo aver scacciato pensieri e paure. Con più fortuna ora sarebbe sul podio ma c’è ancora strada a disposizione per agguantarlo. Voto:9
Richie Porte: che spettacolo vederlo pedalare. Questo corridore ha un motore di prima classe, nonostante ciò non ha ancora dimostrato il suo reale valore. Merita il podio a Parigi. Voto:7
Joaquim Rodriguez: con questa crono si è issato sul gradino più alto dei pretendenti all’oro olimpico. Fa paura a tutti, ha corso un Tour ad alto livello ma sempre con la testa su Rio. Voto:7
Nairo Quintana: non è lui, non è l’uomo che conosciamo, la sua ultima curva eseguita in quella maniera è lo specchio del suo Tour. Qualcosa durante la preparazione non ha funzionato oppure hanno ragione coloro i quali sostengono la falsità della sua data di nascita. A questo punto avrà già altri obbiettivi: le olimpiadi? la Vuelta? Sicuramente farebbe meglio a cambiare squadra, non è il primo colombiano che tradisce le attese. Voto:5
@bauerdatardaga