Ieri Fabio Aru, il cavaliere dei quattro mori ci ha regalato emozioni. Il sardo ha dimostrato a tutti una maturita’ e lucidita’ incredibile. Ha avuto una squadra fortissima al suo fianco,ma l’ha gestita e tenuta unita come pochi avrebbero fatto. Fabio e’ stato epico, correndo tre settimane sempre davanti, senza mai dare segni di cedimento. Venerdi dopo aver perso pochi secondi,abbiamo pensato che non ci fosse piu’ nulla da fare contro Dumoulin. Ieri pero’ i suoi scatti sono stati troppo forti per l’olandese e i fuorisoglia del sardo hanno fatto male a tutti. Ora come verra’ pianificato il futuro del vincitore della Vuelta? Secondo noi dovrebbe puntare nella prossima stagione alla doppietta Giro-Tour. Partire per vincere la maglia rosa, che non ha mai vinto, per poi dare il tutto per tutto in Francia. E’ giovane,forte ma ancora poco costante. Ieri ha pero’ dimostrato al suo coetaneo Quintana che non si vincono le corse con uno scatto in montagna, ma con la costanza. Il colombiano torna a casa con un avversario in piu’, Aru con la certezza di essere diventato un grande. AJOOOOOOOOOOO!!
@bauerdatardaga