Il discesista della squadra B Nicolò Cerbo è reduce da una stagione al di sotto delle aspettative. A novembre lo avevamo intervistato e “tuono” sembrava molto determinato nella sua nuova avventura in squadra nazionale dopo un’estate di buoni allenamenti. Per lui subito una buona partenza a Sölden nel circuito continentale ma poi qualcosa è andato storto. Sicuramente la caduta in Val Gardena sulla Saslong mentre era impegnato da apripista gli è rimasta dentro. La peggior cosa per un discesista è la caduta. Ciò toglie fiducia e quella voglia di rischiare sempre in ogni passaggio.
Da lì in poi la sua stagione è stata a dir poco deludente, tuttavia dalla settimana di velocità a Sarentino ai primi di marzo qualcosa è cambiato. Nel superg ecco un bel podio, segno di una forma che cresceva. La sorpresa è arrivata nella supercombinata degli assoluti a Sella Nevea la scorsa settimana. Un risultato inaspettato, ma Nik nella manche di slalom ha dimostrato una fame agonistica da vero campione.
Ora che ne sarà di lui? sarà riconfermato in squadra o verrà abbandonato come tutti i senior in Italia? Il Piemonte ha sempre contato molto politicamente in FISI e ciò può in parte tranquillizzarlo. In velocità comunque non sembrano esserci rincalzi di valore e di questo si dovrà tenerne conto.
@bauerdatardaga