Finalmente è arrivata la prima vittoria francese di questo Tour, in una tappa sprint di soli 146km dalla località olimpica di Albertville a Saint-Gervais Mont Blanc. Seconda vittoria in carriera al Tour per il francese della AG2R Romain Bardet, che l’anno scorso vinse sul traguardo di Saint Jean de Maurienne proprio sotto agli occhi degli inviati Swatt. Ma andiamo al pagellone.

Romain Bardet: che numero per il francese che attacca in discesa come se la strada fosse asciutta mentre tutti gli altri giocavano agli autoscontri. Frequenze di pedalata altissime sull’ultimo gpm gli permettono di andare a riprendere tutti i fuggitivi e di vincere in solitaria sul traguardo del Monte Bianco. Vittoria di tappa per salvare la baracca e secondo posto in classifica generale. Voto 10

Chris Froome: una scivolata sul bagnato in discesa quest’oggi che poteva costargli caro, forse addirittura il Tour. Ma con una squadra così alle spalle diventa tutto più semplice, Gereint Thomas che gli da la sua bicicletta in tempo zero e Wouter Poels che trascina letteralmente al traguardo un Froomey che senza le sue geometrie sembra essere tornato a spingere il carrello della spesa. Voto 8

Fabio Aru: anche oggi cuore immenso per Fabietto che ai -2km sembrava veramente avere una marcia in più rispetto a tutti i big. Ora è sesto in classifica generale, e domani avrà l’ultima opportunità per rimontare ancora. Voto 7

Team Astana: tutta la squadra davanti fin da subito a lavorare per il proprio capitano e ad accendere la corsa. Un ds dal nome di Alex Vinokourov significa veramente avere un valore aggiunto dall’ ammiraglia. Voto 7

Joachim Rodriguez: sparata in stile Rodriguez nel finale che mette tutti in fila. Rio è vicina, che ci sia aria di Purito sul podio olimpico? Voto 6

Bauke Mollema: solamente un anno fa Bauke ha fatto letteralmente impazzire migliaia di tifosi arancioni al Dutch Corner sull’ Alpe d’ Huez che lanciavano sedie in aria e accendevano fumogeni al suo passaggio. Oggi naufraga perdendo ogni speranza di classifica generale. Anche per lui svanisce il sogno Tour. Voto 5

Richie Porte: ritmo incredibile suonato dal suo fedelissimo compagno di squadra Caruso che lo scorta quasi fino alla fine. Quando si stacca però il tasmaniano sembra uno zombie. Cos è successo Richie? Voto 4

Adam Yates: oggi ci è sembrato di vedere Scarpa con la divisa dell’ Orica. Tutto di padella ma con la gamba di legno. Voto 2

Nairo Quintana: che coraggio questo Colombiano che sale sul podio virtuale senza aver preso un metro di vento in faccia e facendo il classico ciucciaruota. S.v

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