La seconda classica per importanza dopo Kitzbühel, la discesa più scenografica del pianeta. Wengen è un patrimonio dello sci, un luogo in cui si consacrano i grandi sciatori. Gara accorciata alla partenza della Combinata per non comprometterne la regolarità ed ecco che la Kernen S diventa ancora più decisiva. Kilde fa ancora il suo mestiere, Odermatt è ancora in scia ma in Casa Swatt festeggiamo ancora il podio del trattore Mattia Casse. Incredibile la prova di Mattia, capace anche oggi di spingere senza timore dalla partenza all’arrivo. Manca una settimana a Kitz, ma andiamo al pagellone:
Alexander Kilde: doppietta a Wengen, roba da grandi della storia. Semplicemente perfetto e nel miglior periodo della carriera. Voto:10
Marco Odermatt: ancora sul podio, anche oggi con una prova non impeccabile. Solo quelli come lui possono permettersi giornate no e arrivare sul podio. Voto:9
Mattia Casse: fluido, continuo, sempre in spinta. È tornato a sciare come nella categoria giovani, come quando Carca dice: “Mattia non deve pensare”. Voto:9
Marco Schwarz: non ci sono più le discese di una volta e in Carinzia l’hanno capito. Sesto a Wengen, ok va bene. Voto:8
Beat Feuz: classe e fuochi d’artificio all’arrivo. Grazie. Voto:8
Niels Hintermann: ancora una prova ad alto livello per lo svizzero. Voto:7
Vincent Kriechmaier: che maestro, che sciatore. Fa Skiporn fino alla Kernen S, poi la sua gara viene macchiata dagli episodi. Voto:7
Dominik Paris: non era la sua giornata, negli ultimi anni quando c’è questa visibilità il nostro capitano fa fatica. Nonostante questo ci è andato molto vicino, nel finale non riesce a gestire la spinta dello sci e finisce lungo. Il vero favorito per Kitz è lui e saranno tutti pronti a salire sul carro del vincitore. Voto:7
Matteo Marsaglia : pillole di grande sci alla Kernen S, grandi passaggi. Daje Matte, regalaci una zampata pesante. Voto:7
Daniel Hemetsberger: questo sciatore ogni volta in cui apre il cancelletto non prova alcun timore. Anche oggi grandi parziali, getta al vento tutto nel finale ma a Kitz si faranno i conti con lui. Voto:6
Ryan Cochran Siegle: passivo sullo sci, sempre a rincorrerlo. Fa prendere un infarto a tutti con una spigolata che poteva fare vittime. Voto:5
Dominik Schweiger: non gira per il verso giusto in questa stagione nonostante abbia mezzi tecnici notevoli. Dopo le reti della Val Gardena, oggi assaggia i materassi del Lauberhorn. Voto:4
Fis: discese che stanno andando sempre più verso a dei Superg, barrature ormai obsolete e gare chiuse già dopo cinque numeri. Fino a qualche anno fa le piste di Coppa Europa non erano all’altezza del circuito maggiore, ora sono le stesse. Qualcosa nella velocità non funziona. Voto:3