Dopo le prime due tappe della Coppa del Mondo la domanda deve sorgere spontanea: ma Alexis Pinturault non doveva spaccare il mondo già dalle prime battute? Dopo il passaggio da Salomon a Head e dopo aver sentito i suoi coaches sul suo stato di forma, ci si aspettava delle prestazioni molto diverse dal francesino classe ’91. E’ vero, a Soelden è arrivato il podio, ma la sua sciata è sembrata molto più insicura rispetto agli anni passati, come si è potuto vedere anche nello slalom di Levi, dove fino all’uscita non era per niente vicino ai primi. Che si sia davvero complicato la vita cambiando materiali? Chi può dirlo, magari nella velocità farà una stagione stratosferica, anche se viene difficile pensare che uno sciatore tecnico come lui possa sopravanzare i mostri sacri di discesa e superg. Staremo a vedere cosa combinerà nelle prossime tappe di CdM, fatto sta che se continua così difficilmente riuscirà a contrastare Marcel Hirscher nella lotta per la sfera di cristallo generale.